Sanità Siciliana: Come Trasformare le Sfide in Opportunità per Un Eccellente Modello Europeo
2024-11-19
Autore: Giovanni
La presenza costante della Sanità Siciliana nelle arene europee e internazionali è una priorità strategica per garantire una partecipazione efficace nei processi decisionali delle politiche comunitarie.
In un momento in cui la salute pubblica è sempre più interconnessa a livello globale, è essenziale un approccio olistico per affrontare le sfide sanitarie moderne. Giovedì scorso, il 19 novembre, a Palazzo dei Normanni, i leader del settore sanitario siciliano si sono riuniti per discutere "L'internazionalizzazione del SSR: nuove sfide per una sanità dinamica".
Il Programma Mattone Internazionale Salute (PMIS) rappresenta una delle vie chiave per promuovere le politiche europee sul territorio. Alberto Firenze, direttore sanitario del Policlinico di Palermo e referente per il Programma, ha sottolineato l'importanza di trasformare le istituzioni sanitarie locali in attori globali, capaci di offrire soluzioni innovative alle problematiche sanitarie. La Sicilia, con le sue peculiarità, potrebbe emergere come un modello di eccellenza, ma è fondamentale implementare una strategia che integri le competenze locali con collaborazioni internazionali.
Salvatore Iacolino, dirigente del DOS, ha dichiarato: "L'obiettivo è rafforzare la cultura progettuale creando un laboratorio per le migliori pratiche. La Sicilia, fulcro del Mediterraneo, ha bisogno di valorizzare appieno le sue potenzialità. La partecipazione di vari direttori generali e rappresentanti istituzionali dimostra che una rete concreta è indispensabile per lo sviluppo di progetti seri.
Con 105 milioni di euro a disposizione nel Piano Nazionale di Equità nella Salute (PNES), l'attenzione sarà focalizzata su temi cruciali come la salute femminile, i consultori, la salute mentale e lo screening oncologico. È essenziale colmare il divario nella prevenzione e adottare un approccio rigoroso nella programmazione delle iniziative sanitarie, sottolineando l'importanza degli investimenti non solo economici, ma anche organizzativi e culturali.
In un'epoca in cui la digitalizzazione è diventata un imperativo per migliorare l'efficienza e l'accesso alle cure, la Sicilia ha la possibilità di emergere come un punto di riferimento nella sanità, affrontando criticità condivise con altre regioni e assumendo un ruolo centrale nell'innovazione sanitaria europea. Agendo ora, possiamo plasmare un futuro in cui la sanità siciliana non solo reagisce alle sfide attuali, ma si posiziona come protagonista nel panorama sanitario europeo.