Ieri sera, più di 400 ospiti hanno affollato la magnifica Villa Miani a Roma per celebrare il traguardo degli 80 anni di Santo Versace, una delle figure più influenti della moda italiana. Santo, insieme a suo fratello Gianni, ha segnato un'epoca nel fashion system degli anni '90. Durante la serata, ha voluto onorare la memoria di Gianni, scomparso prematuramente, ricordando come sia stata sua moglie, Francesca De Stefano, a lenire le sue ferite emotive dopo una perdita così devastante.

Santo Versace ha condiviso aneddoti toccanti della sua infanzia, rivelando: «A sei anni, spalavo il carbone. Gianni? Spendeva per ville, Picasso e modelle». Per lui, Donatella è stata come una figlia e sua moglie un dono inestimabile. La serata, svoltasi in un'atmosfera di eleganza e stile, ha visto la partecipazione di noti volti del mondo della moda, dello spettacolo e dell'imprenditoria, tutti vestiti in smoking o abiti lunghi, con il preferito total black che ha dominato il red carpet.

Le ballerine, vestite in abiti di tulle rosa, hanno accolto calorosamente gli invitati, mentre una band suonava dal vivo, intrattenendo gli ospiti fino a notte fonda. Le esibizioni di danza, che spaziavano dal flamenco a suggestivi concerti di violini, hanno reso la serata ancora più speciale. Un buffet affascinante è stato disposto su un tavolo di specchi, decorato con magnifiche composizioni di rose rosse, creando un'atmosfera perfetta per festeggiare.

Il momento clou della serata è stato senza dubbio il taglio della torta gigantesca, ornata con il numero 80, che ha simboleggiato non solo un compleanno ma un'intera vita dedicata alla moda e alla creatività. Inoltre, Santo ha svelato un nuovo progetto per sostenere l'Africa, un ulteriore segnale del suo impegno sociale attraverso la Fondazione che porta il suo nome. Questa serata non è stata solo un festeggiamento personale, ma anche un passo significativo verso un futuro migliore per molti.