La procura di Venezia ha intrapreso azioni legali contro due presunti ladri, Giacomo Sannino e Giuseppe Scelzo, accusati di aver perpetrato un furto aggravato lo scorso agosto nell'abitazione di una donna di 104 anni a Mestre. I due, originari del Napoletano, sono stati convocati in tribunale per fornire la loro versione dei fatti, in base alla recente legge voluta dal ministro Carlo Nordio che richiede la convocazione degli indagati prima di emettere misure cautelari.

Durante l'incontro, avvenuto ieri mattina, hanno scelto di avvalersi del diritto di non rispondere alle domande del giudice, Claudia Ardita. Ora, la giudice dovrà decidere se ci sono prove sufficienti per giustificare un arresto, come richiesto dal pubblico ministero Giorgio Gava. Le condizioni dell’anziana signora continuano a destare preoccupazione, dato che la sua vita è stata stravolta dalla perdita dei suoi risparmi.

Ma non finisce qui! Negli ultimi giorni, un altro episodio di furto ha scioccato Roma: due donne, mentre portavano fiori al cimitero, sono state derubate delle loro borse. L’accaduto ha suscitato un forte appello sui social media: "Restituiteci il cellulare, dentro ci sono gli ultimi ricordi di papà". Questi eventi allarmanti evidenziano un preoccupante aumento della criminalità nei luoghi pubblici, richiamando l'attenzione sulle misure di sicurezza necessarie per proteggere i cittadini, soprattutto gli anziani.