Luis Jimenez, ex calciatore cileno noto come il Mago, ha fatto delle rivelazioni incredibili che scuotono il mondo del calcio. Durante un'intervista sul canale YouTube 'Vamo A Calmarno', l'ex attaccante ha accusato la Ternana, sua ex squadra, e l'Atalanta di aver orchestrato partite truccate durante il suo periodo in Serie B.

Jimenez ha raccontato un episodio in particolare: "Ricordo una partita in cui segnai, ma il portiere della mia squadra, incredibilmente, sembrava voglia aggredirmi. Eravamo concordi per un pareggio, ma io segnai e non sapevo nulla del piano. Era una delle mie prime partite in Italia e avevo solo voglia di dimostrare il mio valore sul campo".

In un’altra testimonianza, ha parlato della sfida tra Ternana e Atalanta nel dicembre 2003, quando entrambe le squadre lottavano per la cima della classifica. "Era un momento di festa tra le tifoserie, e mentre conquistavo un rigore, ricordo i fischi assordanti contro di me. Alla fine, invece di esultare, il mio compagno che ha segnato si è coperto il volto con le mani. Il dottore, appena uscito dal campo, mi avvertì che la partita era già stata combinata", ha affermato Jimenez.

Per aggiungere pepe alla questione, il Mago ha dichiarato: "In Cile non mi è mai capitato nulla di simile. Qui in Italia, molte partite erano sistemate e c'era una forte presenza di mafia. Fortunatamente, oggi le cose sono migliorate grazie a punizioni severe nei confronti di ex calciatori e dirigenti coinvolti in queste pratiche discutibili".

Queste rivelazioni stanno suscitando grande interesse e preoccupazione tra i tifosi e gli addetti ai lavori. La credibilità del calcio italiano sarà messa a dura prova: sarà solo l'inizio di un'inchiesta più profonda sull'integrità del nostro amato sport? Restate sintonizzati, mentre seguiamo questo scottante sviluppo!

Inoltre, che impatto avranno queste affermazioni sul futuro delle squadre coinvolte? L'eco delle parole di Jimenez potrebbe allertare le autorità e scatenare una nuova ondata di controlli sulle partite della Serie B.