Oggi inizia un fine settimana da incubo per gli italiani a causa dello sciopero dei medici. Negli ospedali, saranno garantiti solo i codici rossi, mentre per le altre prestazioni vi sarà un fermo totale per 24 ore. Visite specialistiche, esami radiografici e interventi chirurgici programmati sono annullati in tutto il Paese, con ripercussioni significative sui servizi sanitari.

La resa dei conti è il risultato della chiamata alle armi di Maurizio Landini, leader sindacale, che ha confermato lo sciopero generale del 29 novembre, indetto da Cgil e Uil contro il governo Meloni. Oggi, il sistema sanitario pubblico si ferma completamente, creando un vuoto preoccupante nel supporto ai pazienti. Questa crisi interessa particolarmente la sanità, con stime che parlano di 1,2 milioni di prestazioni sanitarie che dovrebbero saltare a causa della protesta.

Non solo la sanità è in allerta, ma anche i trasporti pubblici subiranno un nuovo stop. Dalle 21 di sabato alle 21 di domenica, metro e treni nazionali si fermeranno, tranne nelle fasce garantite. A Milano e Roma, il personale di trasporto locale ha già annunciato sospensioni nei servizi, mentre a Brescia e Palermo i servizi di bus e treni sono stati fermati per alcune ore.

Le motivazioni dietro le mobilitazioni sono molteplici. I sindacati lamentano che le risorse allocate alla sanità sono insufficienti. Nonostante il governo abbia cessato i tagli storici, il sottofinanziamento continua a essere un grido di allerta. Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha commentato: “È un’espressione democratica, ma ci si chiede perché non si sia protestato prima.”

Il piano della legge di bilancio, deludente per il settore sanitario, è solo uno dei punti di dissenso, con richieste di maggiore detassazione per i lavoratori e l’applicazione della normativa sulla depenalizzazione dell’atto medico.

In aggiunta alle preoccupazioni per la sanità, il trasporto pubblico prepara la sua mobilitazione. Già due settimane fa, un altro sciopero si era verificato dopo l'accoltellamento di un controllore. Ora, il personale di Ferrovie dello Stato ha indetto uno sciopero di 24 ore, intensificando il caos previsto per il weekend.

In conclusione, mentre gli italiani si preparano ad un fine settimana difficile e disagevole, le domande su come il governo intenda affrontare queste crisi si moltiplicano. Con il settore sanitario sotto pressione e il trasporto pubblico in subbuglio, il futuro offre prospettive incerte. Rimanete sintonizzati per tutti gli aggiornamenti!