Sciopero Nazionale: il Tar Rifiuta il Ricorso Contro la Precettazione. Cgil e Uil Protestano!
2024-11-28
Autore: Chiara
La terza sezione del Tar ha recentemente respinto il ricorso d'urgenza presentato da alcuni sindacati contro la precettazione dello sciopero programmato per domani, firmata dal Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. Il Ministero ha comunicato che il ministro esprime "grande soddisfazione" per la decisione, sottolineando l'importanza di garantire il diritto alla mobilità dei cittadini italiani.
Salvini ha dichiarato: "Noi applichiamo le regole di legge; gli scioperi nel settore dei trasporti devono essere distanziati. Esiste una delibera che vieta la concentrazione di scioperi nello stesso giorno."
La presidente della Commissione di garanzia sugli scioperi, Paola Bellocchi, ha chiarito che Cgil e Uil non si sono adeguati alle normative: "La giornata del 29 novembre era già stata prenotata per un altro sciopero generale proclamato da due confederazioni di base, Sgb e Cub, prima dell'annuncio di Cgil e Uil. I sindacati avrebbero dovuto scegliere una data alternativa."
In una nota ufficiale, Cgil e Uil hanno specificato che il ricorso contro la precettazione del Tar non è quello da loro presentato, alimentando ulteriori tensioni tra i gruppi sindacali e il governo.
Questo sciopero generale, quindi, si preannuncia come una giornata di forti contestazioni, con manifestazioni che potrebbero paralizzare il settore dei trasporti e attirare l'attenzione mediatica su una questione cruciale per la vita dei lavoratori e dei cittadini.
In un contesto di crescente insoddisfazione sociale e richieste per migliori condizioni di lavoro, molti si chiedono se questa decisione sarà un punto di svolta per le relazioni tra governo e sindacati. Resta da vedere come reagiranno i lavoratori nelle prossime ore e se si mobiliteranno in risposta alle recenti direttive.