Lunedì 30 settembre, il servizio ferroviario di Trenord è in sciopero dalle 3 di mattina fino alle 2 di martedì 1 ottobre. Questo significato? Gli utenti dei treni regionali, suburbani e aeroportuali potrebbero affrontare ritardi, cancellazioni o variazioni nei loro viaggi.

Tuttavia, la buona notizia è che i treni a lunga percorrenza non saranno interessati dallo sciopero. Nonostante questo, i passeggeri sono avvertiti di prepararsi a possibili inconvenienti.

Fasce di garanzia: ecco come funzionano

In conformità con le norme del trasporto pubblico, saranno rispettate le fasce di garanzia, permettendo ai viaggiatori di usufruire di un servizio regolare dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21 della sera. Al di fuori di queste fasce orarie, i treni potrebbero subire significativi disagi, con molte corse cancellate.

Trenord, per aiutare i propri utenti, ha reso disponibile sul suo sito una pagina informativa dettagliata con tutte le tratte garantite. È importante notare che i treni già in viaggio al momento dell’inizio dello sciopero saranno garantiti fino alla loro destinazione finale, a condizione che partano entro un'ora dall’inizio della protesta. D'altro canto, i treni in arrivo dopo questo termine potrebbero interrompere la loro corsa nelle stazioni precedenti.

Rimanere informati è fondamentale: Trenord consiglia ai viaggiatori di controllare la sezione 'avvisi' sul sito ufficiale www.trenord.it, oltre a utilizzare l’app mobile disponibile per iOS e Android. Gli utenti possono anche monitorare le stazioni e gli annunci a bordo per rimanere aggiornati sugli sviluppi.

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