Scoperta la più antica testimonianza di alfabeto: una rivoluzione nella storia della scrittura
2024-11-24
Autore: Maria
I manuali di storia potrebbero presto necessitare di un aggiornamento radicale se questa straordinaria scoperta si dimostrerà reale. In Siria, sono emerse delle testimonianze di scrittura alfabetica che sembrano antecedere di ben 500 anni quelle precedentemente conosciute.
I frammenti, riportati alla luce dai ricercatori della Johns Hopkins University, sotto la guida del professor Glenn Schwartz, sono stati rinvenuti durante uno scavo nell'antica città di Umm El-Marra e risalirebbero al 2400 a.C. Le forme conosciute di scrittura alfabetica, come i graffiti dell'Egitto centrale, risalgono al massimo al 1800 a.C. Se confermata, questa scoperta promette di trasformare profondamente la nostra comprensione della scrittura e della sua evoluzione.
Nel sito archeologico in Siria, gli scavi hanno portato alla luce cilindri di dimensioni simili a quelle di un dito, rinvenuti in una delle tombe meglio conservate dell'area, che gli archeologi datano alla prima età del bronzo. Accanto agli oggetti rinvenuti, come sei scheletri, gioielli in oro e argento, una punta di diamante e ceramiche, è stata trovata anche una serie di quattro cilindri con incisioni.
Secondo il professor Schwartz, i cilindri presentano fori grossolani che potrebbero suggerire il loro utilizzo come etichette per indicare il contenuto dei vasi ceramici. Tuttavia, l'assenza di strumenti adeguati per tradurre il testo su di essi rende al momento queste ipotesi puramente speculative.
La scoperta ha un valore significativo perché segnerebbe un punto di svolta nella storia della comunicazione. L'invenzione della scrittura alfabetica, come sottolinea Schwartz, ha rivoluzionato la cultura e la società, cambiando radicalmente il modo in cui gli esseri umani pensano, vivono e comunicano.
Inoltre, il sito di Umm El-Marra potrebbe rivelarsi ancora più ricco di tesori archeologici. Gli scavi continueranno nei prossimi mesi, e gli esperti auspicano di rinvenire ulteriori reperti che possano fornire nuovi indizi sulla vita di queste antiche civiltà. La comunità scientifica e gli storici sono in trepidante attesa, pronti a rivedere capitoli interi della storia che, fino ad oggi, erano considerati definitivi.