Scoperta rivoluzionaria: L'unica terapia che funziona contro il Long Covid!
2024-11-28
Autore: Giovanni
Dall'inizio della pandemia di COVID-19 nel marzo 2020, i medici hanno osservato un fenomeno allarmante: molti pazienti continuano a lottare con sintomi debilitanti anche dopo la negativizzazione dell'infezione da SARS-CoV-2. Questo quadro clinico, noto come Long Covid, può persistere per mesi, se non addirittura anni, compromettendo gravemente la qualità della vita, le relazioni personali e la capacità lavorativa. I sintomi più comuni includono affaticamento, debolezza, tosse, dolore toracico, e la vexata quaestio della 'nebbia mentale', un disturbo cognitivo che può ridurre drasticamente la capacità di concentrazione e memoria.
Di fronte a questa sfida, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato il Long Covid come un problema di salute pubblica significativo, spingendo la comunità scientifica a esplorare una vasta gamma di approcci terapeutici. Recenti ricerche indicano che la soluzione più efficace sembra essere l'unione della terapia cognitivo-comportamentale (CBT) con attività fisica aerobica intermittente. La CBT è fondamentale per affrontare l'affaticamento e la cosiddetta 'nebbia mentale', mentre l'esercizio fisico non continuativo risulta utile per migliorare i sintomi fisici. Metodi farmacologici, terapie basate sull'ossigeno o stimolazione cerebrale non hanno dimostrato benefici significativi.
Lo studio, condotto da un team internazionale di scienziati canadesi dell'Università McMaster, ha esaminato dati provenienti da 24 studi che coinvolgevano circa 3.700 pazienti con Long Covid. Tra i professionisti coinvolti figurano esperti da istituzioni di prestigio come l'Università di Monash in Australia e l'Università di Toronto. I risultati indicano che la CBT, somministrata tramite sedute online, aiuta a ridurre l'affaticamento e a migliorare la concentrazione. Inoltre, la riabilitazione fisica e mentale online fornirebbe benefici generalizzati per la salute e potrebbe alleviare anche i sintomi depressivi.
È interessante notare che, mentre si è riscontrato un certo grado di efficacia nella combinazione di CBT e esercizio fisico, sono emerse prove schiaccianti sull'inefficacia di molti trattamenti precedentemente utilizzati, come farmaci specifici e dispositivi medici. Secondo il professor Busse, che ha guidato il team di ricerca, non ci sono stati risultati convincenti per farmaci come la vortioxetina o il riaddestramento dell'amigdala, suggerendo invece che una terapia olistica e integrata potrebbe essere la chiave per affrontare al meglio i sintomi del Long Covid.
La scoperta di questa combinazione terapeutica rappresenta una speranza concreta per milioni di persone ancora colpite da Long Covid in tutto il mondo. Gli esperti continuano a sottolineare l'importanza di prendere sul serio questo fenomeno e di garantire che i pazienti ricevano cure adeguate e personalizzate, migliorando così la loro qualità della vita.