Scoperta scioccante: un sistema binario di stelle danza attorno al buco nero della Via Lattea!
2024-12-18
Autore: Marco
Scoperta di un sistema binario attorno a Sagittarius A*
Gli astronomi hanno fatto una scoperta straordinaria: per la prima volta, hanno identificato un sistema binario di stelle che orbita attorno a Sagittarius A*, il gigantesco buco nero al centro della nostra galassia. Questa scoperta epocale è avvenuta grazie al Very Large Telescope (VLT), situato nel deserto di Atacama in Cile, a un'altitudine di oltre 2.600 metri.
Il sistema stellare D9
Il sistema stellare, soprannominato D9, ha sorpreso gli scienziati che, analizzando la sua velocità, hanno realizzato che non si trattava di una sola stella, ma di ben due stelle che danzano insieme attorno al buco nero. Florian Peiβker, dell'Università di Colonia e principale autore dello studio pubblicato su Nature Communications, ha dichiarato: "I buchi neri non sono così distruttivi come pensavamo". Questa affermazione apre nuovi orizzonti sul nostro comprensione dei buchi neri e sulle condizioni che possono esistere nelle loro vicinanze.
Le caratteristiche delle stelle D9
Le due stelle di D9 sono incredibilmente giovani, con un'età stimata di appena 2,7 milioni di anni, un battito di ciglia rispetto ai 4,6 miliardi di anni del nostro Sole. Gli scienziati ritengono di averle osservate in un momento critico della loro vita, dato che il destino di questo sistema è già segnato: le forze gravitazionali del buco nero porteranno inevitabilmente alla loro fusione.
Una nuova comprensione dei buchi neri
Inoltre, questa scoperta sfida l'idea comune che le regioni circostanti i buchi neri supermassicci siano così caotiche da impedire la nascita di nuove stelle. Michal Zaja ček, uno dei ricercatori coinvolti, ha spiegato che il sistema D9 mostra segni evidenti di gas e polveri attorno alle stelle, suggerendo che potrebbe rappresentare un sistema stellare molto giovane formato nelle immediate vicinanze del buco nero supermassiccio.
D9 e l'ammasso delle stelle S
D9 fa parte di un gruppo intrigante di corpi celesti noto come ammasso delle stelle S, oggetti che orbitano a velocità vertiginose attorno a Sagittarius A*, la cui massa equivale a circa 4,3 milioni di soli. All'interno di questo ammasso, gli scienziati hanno identificato misteriosi oggetti conosciuti come "oggetti G", che appaiono come nubi di gas e polvere ma si comportano come stelle. Una teoria suggerisce che potrebbero essere ex sistemi binari, come D9, già fusi tra loro.
Futuri sviluppi e scoperte
Con l'aggiornamento GRAVITY+ del VLT e il futuro Extremely Large Telescope (ELT), gli astronomi sperano di svelare ulteriori enigmi del centro galattico. Peiβker conclude: "La nostra scoperta ci consente di ipotizzare la presenza di pianeti, poiché questi si formano spesso attorno a stelle giovani. Potrebbe essere solo una questione di tempo prima di identificare pianeti nel centro galattico!" Un'entusiasmante prospettiva che riflette il costante progresso delle nostre conoscenze sul nostro universo!