Scienza

Scoperta una Nuova Forma di Esplosione Stellare: La Millinova

2025-01-04

Autore: Giovanni

Il nostro Universo è un palcoscenico di eventi straordinari, illuminanti e a volte incredibilmente misteriosi. Recentemente, un team di ricercatori ha fatto un'affascinante scoperta: il fenomeno della millinova, una nuova classe di esplosione stellare che ha dimostrato di essere cento volte più luminosa del Sole.

Il Team di Ricercatori

Il progetto è stato condotto da un’équipe guidata dal professor Przemek Mróz, presso l’Osservatorio Astronomico dell’Università di Varsavia. Inizialmente, il loro obiettivo era di analizzare la Grande Nube di Magellano e la Piccola Nube di Magellano, utilizzando dati dell’Optical Gravitational Lensing Experiment. I ricercatori erano alla ricerca di eventi di microlente gravitazionale che potessero suggerire l’esistenza di buchi neri primordiali, rimasti dal Big Bang.

Sebbene la ricerca non avesse prodotto risultati significativi, il team si è imbatuto in un gruppo di stelle che mostrava anomalie nelle loro esplosioni. Le loro eruzioni energetiche, caratterizzate da una simmetria unica e da una forma quasi triangolare, si sono rivelate affascinanti, portando la squadra dal disincanto all’entusiasmo in un batter d’occhio.

Rivelazioni Inedite

Come spiegato in dettaglio nello studio pubblicato su The Astrophysical Journal, le esplosioni identificate presentano somiglianze sorprendenti con l’evento ASASSN-16oh, un’esplosione energetica osservata nel 2016 ma poi trascurata. Entrambi i fenomeni emettono raggi X “morbidi”, il che significa che la loro intensità diminuisce con il calo della luminosità ottica. "Le abbiamo denominate millinove”, ha dichiarato Mróz, “perché il loro picco di luminosità è circa mille volte inferiore a quello delle supernove classiche".

Le Origini delle Millinove

Ma cosa caratterizza queste millinove? Secondo il team di ricerca, sembra che a esplodere siano nane bianche, costituite in sistemi binari insieme a stelle subgiganti, ovvero stelle che hanno esaurito l’idrogeno nel loro nucleo e hanno iniziato a espandersi. Queste due stelle orbitano l'una attorno all'altra in brevi periodi, permettendo a materia ed energia di passare dalla subgigante alla nana bianca, creando le condizioni per le esplosioni.

Un quesito rimane aperto: da dove provengono i raggi X? La squadra di Mróz suggerisce che potrebbero derivare da materiale accumulato sulla superficie della nana bianca o da reazioni termonucleari che generano esplosioni meno violente, insufficienti a espellere materiale.

Un Mondo di Scoperte da Esplorare

Questa scoperta rivoluzionaria apre le porte a nuove comprensioni su fenomeni cosmici mai visti prima. Con ulteriori studi e confronti in programma, gli scienziati sono ansiosi di scoprire come le millinove possano ridefinire le nostre attuali conoscenze sui processi stellari. Il mistero resta vivo e chissà quali altre sorprese ci riserverà l’Universo!