Dopo molte speculazioni, è finalmente ufficiale la composizione della nuova giunta della Regione Emilia Romagna, sotto la leadership del nuovo presidente Michele De Pascale, ex sindaco di Ravenna.

La nuova giunta di viale Aldo Moro avrà un'impronta fortemente femminile, con sei donne e cinque uomini a farne parte. De Pascale ha deciso di mantenere per sé le deleghe su temi cruciali come la difesa del suolo, la protezione civile e il contrasto al dissesto idrogeologico, che rappresentano questioni vitali, specialmente dopo gli eventi alluvionali che hanno colpito la regione. "Il rispetto della parità è stato fondamentale nella scelta dei componenti della giunta," ha sottolineato De Pascale, evidenziando l'importanza di avere una squadra equilibrata.

Tra gli assessori troviamo Vincenzo Colla, vicepresidente e assessore a Sviluppo Economico e Green Economy, accanto a Gessica Allegni, che si occuperà di cultura, parchi e forestazione. Davide Baruffi avrà il compito di gestire programmazione strategica e bilancio, mentre Isabella Conti, riconfermata grazie al suo alto consenso alle ultime elezioni, guiderà le politiche per il welfare, il terzo settore e l'istruzione.

Massimo Fabi sarà responsabile delle politiche per la salute, con Roberta Frisoni che si occuperà di turismo e commercio. Alessio Mammi curerà i settori dell'agricoltura e dei rapporti con l'UE, e giungerà al lavoro subito per implementare nuovi progetti verdi e sostenibili. Elena Mazzoni si occuperà di agenda digitale e contrasto alla povertà, mentre Irene Priolo continuerà a supervisionare l'ambiente e le infrastrutture. Giovanni Paglia gestirà le politiche abitative e il mondo del lavoro, affiancato dalla sottosegretaria Manuela Rontini.

Questa nuova formazione è già pronta a mettersi al lavoro: da venerdì 13 dicembre, giorno della prima seduta dell’Assemblea legislativa, gli assessori inizieranno a confrontarsi con i cittadini per raccogliere proposte e soluzioni, da Piacenza a Rimini. De Pascale ha anticipato che il dialogo con le parti sociali sarà un elemento chiave della sua strategia.

Ma quali saranno le priorità della nuova giunta? Focus su sostenibilità ambientale, migliore gestione delle risorse e, non meno importante, un'efficace risposta alle necessità emerse dopo le recenti calamità. Non possiamo ignorare come le scelte fatte possano influenzare il futuro della regione e dei suoi cittadini. I prossimi mesi saranno cruciali per mettere in pratica le promesse fatte durante la campagna elettorale e per affrontare le sfide che attendono l'Emilia Romagna. La domanda ora è: questa nuova giunta saprà rispondere alle aspettative dei cittadini?