Iniziare a costruire buone abitudini è sempre la parte più difficile, ma è fondamentale per garantire una vita sana e longeva. Secondo uno studio pubblicato sullo European Journal of Social Psychology, ci vogliono circa tre settimane di impegno costante per rendere queste abitudini parte integrante della nostra vita quotidiana. È un investimento su noi stessi che può portare a significativi miglioramenti nella nostra salute e nella qualità della vita.

Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare la dottoressa Chiara Boscaro, biologa nutrizionista presso l'Istituto Clinico San Siro di Milano e gli Istituti Clinici Zucchi di Monza del Gruppo San Donato. Ecco i suoi preziosi consigli su alcune piccole abitudini quotidiane che possono fare una grande differenza nel nostro benessere.

1. Consumare 3 pasti completi al giorno

"L'aspettativa di vita è fortemente influenzata dall'alimentazione. Una dieta equilibrata è il primo passo per prevenire malattie croniche e proteggere la salute neurologica. È essenziale non saltare i pasti principali e includere in ognuno di essi carboidrati, proteine, grassi buoni e fibre. Ad esempio, una pasta al pomodoro può diventare un pasto completo se accompagnata da verdure e legumi. È inoltre importante, alla sera, optare per pasti più leggeri per favorire un buon sonno. La qualità del sonno influisce sulla salute generale", sottolinea la dottoressa Boscaro.

2. Consumare 3 porzioni di verdura e 2 di frutta al giorno, sempre di stagione

"Le verdure sono ricche di vitamine, minerali e fibre, e dovrebbero essere presenti in ogni pasto, magari cucinate in modi diversi per preservarne le proprietà. Anche la frutta è importante, ma è bene non esagerare a causa della sua naturale presenza di zuccheri. Il consiglio è di scegliere sempre prodotti di stagione, che sono più nutrienti e migliorano anche l'impronta ecologica", aggiunge la nutrizionista.

3. Evitare alimenti processati

"È cruciale limitare il consumo di cibi processati e ultraprocessati, che sono spesso ricchi di grassi e zuccheri, contribuendo a meccanismi infiammatori e malattie croniche. Non dimentichiamo che investire in cibo di qualità oggi può ridurre le spese mediche in futuro", continua.

4. Pianificare la spesa in modo intelligente

"Spesso sprechiamo cibo perché acquistiamo prodotti di bassa qualità o non pianifichiamo correttamente i pasti. Un buon modo per migliorare la nostra alimentazione è organizzare i menù e comprare solo ciò che è necessario, evitando sprechi inutili", suggerisce la dottoressa.

5. Praticare attività fisica regolare

"Non basta mangiare sano; è vitale anche mantenere attivo il corpo. La sedentarietà è una delle maggiori cause di accumulo di grasso viscerale, che porta a rischi per la salute. È importante cercare di muoversi il più possibile, magari optando per le scale invece dell'ascensore o facendo una passeggiata ogni giorno", afferma la specialista.

6. Educare i bambini a uno stile di vita sano

"È fondamentale educare i più giovani a mangiare sano e a prendersi cura della loro salute. I disturbi alimentari e l’obesità infantile sono in aumento. Inculcare ai bambini l’importanza di una buona alimentazione e coinvolgerli nella preparazione dei pasti migliorerà la loro consapevolezza alimentare da adulti. La educazione alla salute dovrebbe iniziare a scuola, ma possiamo trasferire queste conoscenze anche a casa", conclude la dottoressa Boscaro.

Adottare queste buone abitudini non è solo un passo verso una vita più sana, ma anche verso una migliore qualità della vita in generale. Non aspettare oltre, inizia oggi a migliorare il tuo stile di vita!