Aspettative e Prima Esperienza al Bistrot di Cannavacciuolo

Quando si parla di Antonino Cannavacciuolo, le aspettative sono alle stelle! Questo chef stellato Michelin e volto amato della TV è ormai sinonimo di eccellenza culinaria. Recentemente, la coppia di content creator Spoon ha deciso di visitare il suo bistrot a Torino, un must per i veri appassionati del cibo. Scopriamo insieme come è andata, dall'accoglienza allo chef fino al delizioso dessert, senza dimenticare il tanto temuto momento del conto finale!

Dall'Accoglienza ai Sapori: Un’Avventura Gastronomica

La loro esperienza è iniziata con un'accoglienza da sogno. In tavola, una serie di delizie: tartellette, montanara fritta, pannocchia sottaceto con guacamole, salsa chamo e popcorn al pepe rosa. Un mix di sapori e consistenze che ha stuzzicato il palato.

Subito dopo, è arrivato il piatto di tonno vitellato: sashimi di tonno freschissimo, accompagnato da una morbida maionese di bottarga e capperi. Un equilibrio magistrale tra i sapori, dove niente era troppo invadente.

Tra i primi piatti, il risotto Carnaroli mantecato con bottarga di tonno, olio EVO, crema all'aglio e limone è stato un autentico trionfo. Un'esperienza che unisce terra e mare, con un finale erbaceo di prezzemolo che ha conquistato i cuori dei creator.

Un’Occasione Persa nella Manzetta

Tuttavia, non tutto è andato a gonfie vele: la manzetta servita con crema di senape e salsa bordolese non ha soddisfatto le aspettative. Troppo grassa e con parti che sarebbero state poco gradite in un ristorante stellato, lasciando un velo di delusione.

Un Predessert Rinfrescante e un Tiramisù Innovativo

Per risollevare gli animi, è arrivato il predessert: gelato all'alloro su un letto di tè matcha e pesche, fresco e profumato, capace di pulire il palato. Infine, la rivisitazione del tiramisù, con base di savoiardo, crema di mozzarella di bufala e sfera liquida di caffè, ha suscitato opinioni contrastanti: mentre la sfera di caffè ha affascinato, la mozzarella è stata considerata un po' stopposa.

Giudizio Finale: È Davvero Vale la Pena Dal Bistrot di Cannavacciuolo?

In generale, il pranzo è stato percepito come positivo, sebbene non privo di difetti. Il risotto e il tonno vitellato lasceranno senza dubbio un segno positivo, mentre la manzetta ha deluso le aspettative.

E il conto? La coppia ha optato per il menu classico, per un totale di 120 euro a testa, più due acque a 4 euro l'una, per un totale di 248 euro. Considerando l’alto livello del servizio e l'atmosfera raffinata, il prezzo appare giustificato. Sebbene non abbiano trovato il ‘piatto della vita,’ hanno sicuramente vissuto un'esperienza gastronomica di altissimo livello!