La Norvegia sta assistendo a una svolta storica con il lancio di Vipps, la prima alternativa mondiale a Apple Pay per iPhone. Questo annuncio arriva in seguito alla conclusione di un'indagine della Commissione Europea, durata quattro anni, sull'abuso di posizione dominante di Apple, che ha messo in evidenza l'esclusività dell'accesso alla tecnologia NFC per Apple Pay.

Margrethe Vestager, Commissario Europeo per la Concorrenza, ha sottolineato che la politica di Apple ha limitato le opzioni di pagamento per i consumatori, costringendo l'azienda a rivedere le proprie regole. Per evitare una sanzione che avrebbe potuto intaccare il 10% del suo fatturato globale, Apple ha deciso di aprire la tecnologia NFC ai portafogli digitali di terze parti nello Spazio Economico Europeo. Questo rappresenta un importante passo verso un mercato più equo e competitivo.

Con la nuova iniziativa, gli utenti di Vipps potranno impostare l'app come wallet predefinito e utilizzare funzioni di autenticazione come Face ID, Touch ID o codice PIN. La compatibilità con i terminali che accettano carte BankAxept, il sistema di pagamento nazionale norvegese, consentirà di facilitare le transazioni, coprendo oltre il 90% dei terminali nel paese. Inoltre, entro la prossima estate, Vipps prevede di integrare anche i pagamenti con Visa e Mastercard, aprendo a nuove opportunità di pagamento internazionale.

Il CEO di Vipps ha dichiarato: “Essere i primi a lanciare un’alternativa a Apple sui pagamenti mobili è un traguardo straordinario. Il nostro obiettivo è fornire ai rivenditori e ai consumatori la soluzione di pagamento più conveniente e innovativa.”

Ma non finisce qui! Vipps, frutto della fusione con MobilePay, punta a espandere il proprio servizio anche in Danimarca, Finlandia e Svezia entro il 2025, proponendo un modello che potrebbe ispirare altri fornitori di pagamento in Europa, dando vita così a una maggiore concorrenza nel settore.

In un mondo sempre più digitalizzato, Vipps rappresenta non solo un’alternativa valida a Apple Pay, ma un vero e proprio cambiamento di paradigma nel modo in cui gli europei pensano e utilizzano i pagamenti mobili. Questo è solo l'inizio di una nuova era per le transazioni elettroniche!