Il Ministero dell'Interno ha annunciato un'azione drastica dopo gli eventi turbolenti della notte di Capodanno a Milano, dove due immigrati tunisini sono stati fermati per aver lanciato insulti all'Italia e alle forze dell'ordine in piazza Duomo. A seguito di questo comportamento, il Viminale ha predisposto un volo speciale per il loro rimpatrio.

I due tunisini sono stati inizialmente bloccati dalle autorità e successivamente trasferiti nel Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) di via Corelli. Stando a quanto emerso, uno dei due individui era già noto alle forze di polizia per atti di vandalismo, avendo partecipato a disordini durante cui sono state danneggiate diverse statue storiche della piazza. L'altro tunisino, invece, si trovava nel Paese in condizioni di irregolarità.

Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza e sull'integrazione degli immigrati in Italia, un tema che ha trovato terreno fertile nel dibattito politico attuale. Il governo sta intensificando i controlli e le misure di sicurezza per prevenire il ripetersi di simili incidenti. Le forze dell'ordine sono pronte a reagire con maggiore fermezza in futuro. Resterà da vedere come l'opinione pubblica reagirà a queste misure e se questo incidente avrà un impatto duraturo sulle politiche migratorie del paese.