Un incontro teso tra Bologna e Atalanta

Il Bologna cercava ardentemente la sua prima vittoria interna della stagione, mentre l'Atalanta puntava al riscatto dopo la sconfitta inaspettata contro il Como. L'incontro allo stadio Dall'Ara si conclude con un pareggio che lascia entrambe le squadre piene di rimpianti.

Castro trova la rete del vantaggio per il Bologna, segnando il suo terzo gol consecutivo. Tuttavia, il rosso rimediato da Lucumi, tre minuti dopo il vantaggio, cambia la direzione della partita. L'Atalanta approfitta della superiorità numerica, ma non riesce a convertirla in gol.

Le assenze pesanti

Nonostante le difficoltà, entrambe le squadre mantengono la propria identità, anche in vista delle importanti sfide di Champions League contro il Liverpool e lo Shakhtar. Il Bologna deve fare a meno di Cambiaghi, Pobega, Ferguson ed El Azzouzi, mentre il tecnico Gasperini non può contare su Scalvini, Hien, Scamacca e Toloi.

Attimi di tensione e opportunità

La gara inizia con una serie di duelli individuali e occasioni da entrambe le parti, ma il Bologna fatica a finalizzare. Orsolini, servito da un recupero palla, pecca di egoismo e fallisce un'importante opportunità. L'Atalanta, invece, si mostra più incisiva: De Ketelaere porta Lookman davanti al portiere, ma l'intervento di Skorupski salva il Bologna.

La partita si accende quando Castro, al secondo minuto del secondo tempo, segna un magnifico gol, ma il Bologna commette un errore fatale pochi minuti dopo.

Il finale emozionante

L'Atalanta alza il ritmo, con Gasperini che inserisce giocatori esperti come Pasalic, Cuadrado e Zaniolo per cercare la vittoria. La partita si anima ulteriormente con colpi di scena, inclusi un legno colpito da Bellanova e un grandissimo gol di Samardzic, che riesce a pareggiare nel finale e salvare l'Atalanta.

La tensione e l'agonismo della partita lasciano il pubblico con il fiato sospeso fino all'ultimo secondo, confermando la competitività della Serie A e l'incertezza di ogni incontro.