Violenza e Intolleranza: Un Sindacalista della CGIL Aggredito!

Un grave episodio di violenza ha scosso le strade di Sestri Ponente, un quartiere di Genova, dove un sindacalista della CGIL è stato brutalmente aggredito. I fatti si sono verificati nella mattinata di martedì 15 aprile 2025, quando l'uomo, rappresentante della categoria edile, è stato attaccato da due individui mentre scendeva dalla sua auto.

L'Attacco: Insulti e Minacce!

Secondo le ricostruzioni, i due aggressori si sono avvicinati all'uomo, mostrandosi ostili e proferendo insulti pesanti come "comunista di m***a", accompagnati da sputi e il famigerato saluto romano. La situazione è rapidamente degenerata, costringendo la vittima a difendersi e fuggire a bordo della sua vettura, ma non senza aver prima ricevuto cure in pronto soccorso.

Solidarietà e Condanna Universale!

La CGIL e la Camera del Lavoro di Genova hanno pronto condannato l'attacco, descrivendolo come "una vile aggressione fascista" e sottolineando la gravità di un clima di intolleranza che credevano ormai superato. Hanno anche richiesto un incontro con la Prefettura per discutere della sicurezza in città e mettere in atto misure preventive.

Presidio in Piazza: Insieme Contro la Violenza!

Per dare una risposta concreta a questo episodio, oggi pomeriggio alle 17:00 si terrà un presidio in Piazza Baracca, dove lavoratori e cittadini sono invitati a unirsi per manifestare solidarietà e ribadire il no alla violenza.

Una Voce Contro il Fascismo!

Numerose associazioni e partiti politici, tra cui ARCI Genova, ANPI Sestri Levante e il Partito Democratico, hanno già espresso la loro solidarietà al sindacalista aggredito, unendo le forze in una condanna ferma e decisa per quanto accaduto. "Nessuno spazio al fascismo, nessuno spazio a chi esercita la prevaricazione!" hanno dichiarato.

Un Appello alla Cittadinanza!

Questo episodio allarmante deve servire come monito per tutti, affinché si possa costruire una società basata sul rispetto e sull'accettazione reciproca, lontana da ogni forma di violenza e intolleranza. È giunto il momento di rialzare la voce e difendere i propri valori!