Stellantis non solo rimane in Italia, ma punta a rilanciare la sua presenza a Torino, che diventerà presto la sede della direzione corporate per l’Europa. Anche se l'annuncio ufficiale deve ancora arrivare, Jean-Philippe Imparato, già CEO di Alfa Romeo e ora a capo del mercato Enlarged Europe di Stellantis, ha anticipato questa novità in un'intervista a Milano Finanza.

Stabilire a Torino la struttura corporate per l'Europa di Stellantis implica che il personale dedicato a comunicazione, marketing, risorse umane e pianificazione della produzione attualmente in Italia lavorerà direttamente con lui a Mirafiori. Questo è un segnale chiaro: Torino sarà sempre più centrale nella governance del gruppo a livello europeo, smontando le voci su possibili chiusure.

L'ufficialità di questa decisione dovrebbe arrivare a breve, ma Imparato ha già chiarito che, a partire dal primo gennaio 2025, tutte le attività corporate di Stellantis per l'Europa saranno gestite da Torino.

Ma non è tutto: Imparato ha anche affrontato il tema delicato del calo delle vendite in Europa. Sottolinea di essere ottimista riguardo al futuro, affermando che con i numerosi lanci già in programma per l'inizio del 2025, ci si aspetta un rimbalzo significativo. Parlando specificatamente dell'Italia, evidenzia che sebbene la domanda di vetture attualmente sia bassa, non ci sono motivi per produrre veicoli non richiesti.

Imparato ha ribadito, in più occasioni e anche al governo Meloni, che Stellantis non abbandona l'Italia, ma anzi investirà nel Paese. Sostiene ancor di più che la protezione industriale dell'Italia è totale e che si produce solo ciò che si vende. Se il mercato non offre opportunità, è necessario adattarsi per evitare di trovarsi con gli stabilimenti pieni di auto invendute.

In un periodo di forti sfide per l'industria automobilistica, la scelta di Torino come hub centrale segna un cambiamento strategico importante, che potrebbe non solo stabilizzare le operazioni di Stellantis, ma anche influenzare l'intero panorama automobilistico italiano, dando nuovo impulso all'occupazione e alla crescita economica della regione. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo entusiasmante sviluppo!