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Stellantis Investirà 4,1 Miliardi in una Gigafactory di Batterie in Spagna: Ecco la Verità Sulla Situazione a Termoli!

2024-12-10

Autore: Sofia

Stellantis ha ufficializzato un accordo con il gruppo Catl, investendo fino a 4,1 miliardi di euro in una joint venture per la costruzione di una gigafactory di batterie al litio ferro fosfato a Saragozza, in Spagna. La produzione nell'impianto è prevista per la fine del 2026. Questo progetto sottolinea l'impegno deciso di Stellantis nell'elettrificazione in Europa, e si inserisce in un contesto più ampio che include le iniziative già avviate dalla gigafactory di Acc, cofondata dalla casa automobilistica nel 2020.

Le batterie fabbricate a Saragozza saranno destinate principalmente a veicoli di piccole dimensioni, mentre le batterie prodotte a Termoli, in collaborazione con Acc, saranno utilizzate per automobili più grandi. Il nuovo stabilimento spagnolo potrebbe raggiungere una capacità di produzione di 50 GWh, a seconda delle dinamiche del mercato europeo e del supporto ricevuto dalle autorità spagnole e dall'Unione Europea.

Qual è la differenza? Stellantis si sta preparando a offrire una gamma di veicoli elettrici moderni e competitivi, facendo leva sulle batterie al litio ferro fosfato, che si caratterizzano per la loro durata e costo contenuto, destinati ai segmenti di mercato B e C.

Un Memorandum che Rappresenta Punti di Svolta

Nel novembre 2023, Stellantis e Catl hanno siglato un Memorandum of Understanding (MoU), con l’obiettivo di garantire forniture locali di celle e moduli per le batterie LFP in Europa. "Stellantis intende utilizzare ogni tecnologia disponibile per contribuire a un futuro sostenibile e competitivo nel settore dei veicoli elettrici," ha dichiarato il presidente John Elkann. Questo accordo segna un passo fondamentale nel rafforzare la produzione di energia pulita e rinnovabile.

In termini di opportunità occupazionali, l'incontro tra il premier spagnolo Pedro Sanchez e i rappresentanti di Catl alla Moncloa ha sottolineato l'importanza di investimenti mirati per la produzione automobilistica spagnola. In occasione della riunione, Sanchez ha confermato oltre 357 milioni di euro in sovvenzioni destinate ai progetti di elettrificazione e decarbonizzazione in corso.

Il Futuro di Termoli Sotto Osservazione

La situazione a Termoli, dove Acc prevede di confermare i piani per una gigafactory entro la prima metà del 2025, è ora più che mai cruciale. Acc ha annunciato che sta esplorando anche nuove opportunità per diversificare il suo portafoglio chimico, un passo fondamentale per mantenere la leadership nel settore.

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha rimarcato la necessità di un cambiamento nelle regole europee per affrontare le attuali sfide dell'industria automobilistica italiana. "Senza un aggiornamento delle politiche dell'UE, è impossibile proteggere la nostra produzione e i posti di lavoro," ha affermato.

Protesta e Rinnovata Speranza

In un contesto difficile, i lavoratori dell'indotto Stellantis stanno manifestando a Roma, richiedendo garanzie per il loro futuro lavorativo. Recentemente, 97 lettere di licenziamento sono state inviate ai lavoratori, accendendo il dibattito sull'urgenza e la necessità di risposte chiare da parte dell'azienda.

Un Appello alla Collaborazione e Sostenibilità

Luca Cordero di Montezemolo ha recentemente sollevato preoccupazioni sulla deindustrializzazione in Italia, esprimendo la necessità di attrarre produttori stranieri e di creare un ambiente di collaborazione tra le istituzioni e le aziende locali. La sua voce rappresenta quella di molti che temono per il futuro dell'industria automobilistica italiana, ora più che mai sotto pressione per adattarsi a un mercato in cambiamento.

Con queste investimenti e gli sviluppi in corso, l'industria delle batterie sta vivendo un period di transizione, e gli osservatori sono in attesa di vedere se queste mosse porteranno a una rinascita delle produzioni in Europa.