Stellantis Richiede Cassa Integrazione: Cosa Significa per il Futuro di Termoli?
2024-11-20
Autore: Matteo
Stellantis ha annunciato una richiesta di cassa integrazione per il suo stabilimento di Termoli, programmata dal 16 al 22 dicembre, riguardante le linee produttive dei motori GSE e V6. Questa decisione è stata presa per rispondere alle attuali condizioni di mercato e per gestire le temporanee sospensioni nella produzione di modelli presso gli impianti di Pomigliano e Cassino. In una comunicazione ufficiale, la compagnia ha affermato: "Siamo determinati a garantire la continuità dei nostri impianti e delle attività in questo momento complicato".
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante un question time, ha richiesto a Stellantis di presentare entro il 16 dicembre un piano convincente e sostenibile per l'Italia, chiarendo le sue intenzioni circa gli investimenti nel paese e sulla realizzazione della gigafactory di Termoli. Urso ha avvertito che senza risposte adeguate sarà difficile intraprendere un percorso produttivo chiaro. Ha anche sottolineato che la crisi industriale è amplificata dalle regolamentazioni europee che stanno gravando sulle aziende.
In risposta alle preoccupazioni, Marco Grimaldi, vicecapogruppo dei deputati Avs, ha espresso il suo disappunto sul continuo calo della produzione, che è arrivato al diciottesimo mese consecutivo. "Cosa resta da salvare?" ha domandato Grimaldi, evidenziando che meno della metà delle 505mila auto vendute in Italia è stata effettivamente prodotta nel paese. La situazione è aggravata dalla produzione di diversi modelli iconici all'estero: la nuova Topolino elettrica viene fabbricata in Marocco e la Panda elettrica in Serbia, aumentando la preoccupazione per il futuro dell'industria automobilistica italiana.
La certezza sul futuro dello stabilimento di Termoli e sull'intero settore rimane incerta, mentre le azioni dell'azienda e le risposte ministeriali saranno cruciali per determinare il destino di molti lavoratori. La tensione tra il governo e Stellantis è palpabile e i prossimi sviluppi potrebbero segnare un punto di svolta per l'industria automobilistica italiana, rendendo imperativo seguire attentamente l'evoluzione della situazione. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!