Svelati i Segreti dei Motori delle Massicce Navi da Crociera: Diesel, Gas o Idrogeno?
2024-12-15
Autore: Giulia
Negli ultimi venticinque anni, le navi da crociera hanno subito una trasformazione straordinaria, raddoppiando le loro dimensioni! Se questa crescita continuerà, nel 2050 potremmo assistere al varo di navi da crociera enormi, con una stazza lorda di 345.000 tonnellate, un valore impressionante se paragonato ai 46.000 tonnellate del leggendario Titanic. Per darvi un'idea, l'Icon of The Seas, la nave da crociera attualmente più grande, misura 365 metri di lunghezza e 65 metri di larghezza, ed è dotata di sei potenti motori Wartsila a gas naturale liquefatto (Gnl), capaci di generare ben 67.500 kW (90.520 Cv) di potenza. Questi motori non solo devono spingere il carreggio ma anche alimentare i servizi a bordo per circa 7.600 passeggeri e 2.300 membri dell'equipaggio.
La crescita del settore è straordinaria: nel 1970 esistevano solo 21 navi da crociera nel mondo, mentre si prevede che nel 2025 si supereranno le 515 unità, con una stazza complessiva di 30 milioni di tonnellate. Ma quanto deve essere sostenibile tutto questo? La necessità di una propulsione efficiente è cruciale, non solo per ridurre i costi di carburante, ma anche per combattere l'inquinamento. Infatti, il settore dei trasporti marittimi è responsabile del 3% delle emissioni globali di CO2 e i dati dell'Organizzazione Marittima Internazionale indicano un possibile aumento delle emissioni fino al 130% entro il 2050.
Con le attuali discussioni globali riguardanti la decarbonizzazione, l'industria delle navi da crociera si trova di fronte a una sfida senza precedenti. E mentre tutti noi attenderemo il futuro e le innovazioni, è fondamentale comprendere i meccanismi della propulsione delle navi di oggi e quali alternative ecologiche potrebbero emergere, come l'idrogeno e l'elettricità. Non perderti i prossimi sviluppi su questo tema che ci riguarda tutti!