Nazionale

Svolta Storica per il M5S: Conte Cancella Grillo e Modifica i Mandati

2024-11-24

Autore: Luca

Il Movimento 5 Stelle ha preso una decisione epocale: durante la sua Costituente, il partito ha approvato la rimozione del limite dei due mandati per gli eletti e ha eliminato la figura del garante, attualmente ricoperta da Beppe Grillo. "Con questa Costituente stiamo tracciando una nuova rotta, partendo dai bisogni della nostra base", ha dichiarato Giuseppe Conte, il leader del movimento.

Conte ha espresso la sua sorpresa e delusione nei confronti di Grillo, accusandolo di aver opposto resistenza al cambiamento: "Da Grillo solo veleno, non mi sarei mai aspettato di dover affrontare un ostacolo da parte del nostro Garante. Ho ricevuto critiche velenose, ma ho sempre lavorato per il bene del Movimento, senza lasciarmi distrarre da questioni personali. La nostra Assemblea è sovrana e ha dimostrato che il fuoco della passione per il M5S è vivo. Non ci fermeremo fino a quando non cambiamo il Paese.".

L'idea che il M5S debba essere un forte argine contro le ingiustizie è stata ribadita da Conte: "Non saremo mai una brezza timida, ma un vento forte e potente", ha affermato. "La legalità e l'etica pubblica sono per noi irrinunciabili. Siamo pronti a sporcarci le mani per le cause giuste."

L'esito del voto ha rivelato una forte volontà di apertura. Il 72,08% degli iscritti ha approvato la modifica al limite dei mandati, con proposte che vanno da una derogabilità per i sindaci e i presidenti di regione a una possibilità di ricandidatura dopo una pausa di cinque anni. L'abolizione della figura del garante ha ricevuto il sostegno del 63,24% dei votanti.

In una svolta significativa, l'81,20% dei partecipanti ha detto di sì alle alleanze politiche, mentre il 54,10% ha votato a favore di cambiamenti nello Statuto e modifiche al Codice etico. La base del M5S ha dimostrato una chiara propensione verso un orientamento progressista e collaborativo, segnando una trasformazione netta rispetto al passato.

La nuova direzione scelta dal Movimento 5 Stelle potrebbe segnare l'inizio di una rivitalizzazione della sua immagine e del suo ruolo nel panorama politico italiano, finalmente allontanandosi dai conflitti interni. Resta da vedere come queste decisioni influenzeranno le future alleanze e la strategia politica del M5S.