Finanze

Tamburi: «Borse, valutazioni scollegate dall'economia e dai tassi»

2024-11-19

Autore: Maria

Durata lettura: 4'.

Il rinomato investitore Giovanni Tamburi ha espresso forti dubbi riguardo ai recenti massimi storici delle Borse, sostenendo che non sono supportati dai fondamentali economici. Secondo lui, esiste una eccessiva fiducia sul fatto che la Fed e la BCE continueranno a tagliare i tassi di interesse a lungo termine. In realtà, Tamburi ritiene che questa situazione sia destinata a durare solo nel breve periodo. "Le IPO? Spero di rivedere quella di Alpitour nel 2025", ha aggiunto.

Attualmente, i mercati azionari sono ai massimi storici, mentre i tassi di interesse sono in calo sia negli Stati Uniti che in Europa. Questo trend, però, è destinato a proseguire?

Tamburi si mostra scettico: "L'economia occidentale è caratterizzata da una crescita modesta in Europa e da una crescita un po’ più marcata negli Stati Uniti. Tuttavia, è l'Asia a trainare davvero l'economia globale. I mercati finanziari sembrano ignorare i segnali di rallentamento e continuano a raggiungere nuovi massimi, probabilmente a causa di un'eccessiva liquidità piuttosto che di analisi fondamentali".

Una possibile spinta ai mercati potrebbe arrivare da un eventuale rapido taglio dei tassi di interesse da parte delle banche centrali, ma Tamburi esprime dubbi in merito:

"Nel breve termine, d’accordo, le banche centrali saranno costrette a ridurre ulteriormente i tassi di riferimento. Tuttavia, non credo che questo possa continuare nel medio o lungo periodo. Molti Stati dovranno affrontare il debito pubblico aumentato durante la pandemia, e le politiche sociali non possono essere ridotte per via del populismo che regna. I livelli di inflazione, se non subito almeno nei prossimi 12-18 mesi, ci diranno che molti dei previsti ulteriori riduzioni dei tassi non potranno avvenire in modo sostenibile".

In un contesto economico così incerto, la strategia per gli investitori potrebbe richiedere una maggiore cautela. Tamburi invita a monitorare attentamente le indicazioni delle banche centrali e a valutare realisticamente l'impatto delle politiche monetarie su un'economia globale in continua evoluzione. Sarà interessante vedere come si evolveranno i mercati nei prossimi anni, specialmente in vista di una potenziale ripresa delle IPO, un segnale che molti investitori aspettano con trepidazione.