Finanze

Tesla crolla a Wall Street: 'Danno senza precedenti' secondo gli analisti

2025-04-04

Autore: Luca

Introduzione

Il recente declino di Tesla a Wall Street è stato definito da Ryan Brinkman, analista di JPMorgan, come un «danno senza precedenti» all’immagine del marchio. Questo commento critico arriva mentre la compagnia di Elon Musk affronta un calo delle consegne più significativo del previsto, con una diminuzione del 13% su base annua nel primo trimestre, e picchi ancor più gravi in Europa, che sono stati parzialmente mitigati dal rimbalzo osservato in Italia e Spagna nel mese di marzo.

Performance di mercato

Nonostante Tesla rimanga il produttore di auto elettriche più capitalizzato al mondo, con una valutazione di 770 miliardi di dollari, il titolo ha visto una perdita di oltre il 10% nella settimana finale. Tuttavia, il vero colpo si è registrato dopo l'imposizione dei dazi da parte del presidente Trump, che ha portato a una revisione negativa delle prospettive per l’azienda.

Reazioni del mercato e stime future

Il 2 aprile, alla pubblicazione dei dati di consegna, i mercati hanno reagito inizialmente con un calo, ma il titolo ha chiuso in rialzo. Le voci su Musk, che potrebbe lasciare il suo ruolo di consulente per dedicarsi esclusivamente a Tesla, hanno contribuito a questa ripresa. Tuttavia, le vendite hanno mostrato rapidamente segni di stallo. Nella sua nota, Brinkman ha ridotto la stima degli utili per azione a 0,36 dollari per il trimestre e a 2,30 dollari per l'intero anno, contro previsioni più ottimistiche di 2,70 dollari.

Problemi e controversie

Questa revisione delle stime è indicativa di un cambiamento profondo nel clima di mercato, in particolare a causa dell’aumentato malcontento da parte dei consumatori. Brinkman ha infatti citato le ondate di proteste e vandalismo avvenute in tutto il mondo, da California a Germania, in risposta alle dichiarazioni politiche di Musk, il quale ha espresso affinità con movimenti di destra populista.

Conclusioni

Tesla sembra quindi pagare il prezzo degli atteggiamenti provocatori di Musk, come il suo controverso cappello a forma di formaggio indossato in un recente comizio elettorale, dove ha distribuito assegni da un milione di dollari. Inoltre, anche le misure di taglio dei costi federali non possono escludere l’azienda texana dall’aumento dei costi legati all'importazione delle componenti. Nonostante questo, Musk continua a essere ottimista, affermando che la compagnia dovrà affrontare un conto «non trascurabile», ma non impossibile. Gli investitori e i consumatori osserveranno da vicino come questi fattori influenzeranno le decisioni future di Tesla e l'andamento dell'azienda nel competitivo mercato delle auto elettriche.