Torino nel mirino degli investitori arabi: trattativa in arrivo da 200 milioni?
2024-11-27
Autore: Maria
TORINO - Situazione critica in casa Torino
La situazione in casa Torino è sempre più critica: una tifoseria in rivolta contro il presidente Urbano Cairo, una squadra che fatica a trovare la vittoria con soli due punti nelle ultime quattro partite e un'eventuale concessione per lo stadio in scadenza, senza la prospettiva di un rinnovo.
Le ultime ore hanno fatto emergere voci insistenti riguardanti un presunto interesse arabo per l'acquisto del club granata. Sebbene al momento non ci siano trattative ufficiali, sembra che i dirigenti sauditi stiano studiando attentamente la possibilità di un investimento in un club storico come il Torino.
Cairo e l'offerta di 200 milioni
Cairo, pur non avendo mai ufficialmente messo in vendita il club, sarebbe disposto ad approfondire la trattativa in caso di un'offerta di almeno 200 milioni. Anche se rumors indicano che il presidente potrebbe non accettare meno di 250 milioni, data la storicità e il valore percepito del Torino.
Investimenti arabi nel calcio europeo
La strategia degli investitori arabi è chiara: dopo aver iniziato a investire massicciamente nel calcio europeo nell'estate del 2023, il calcio è diventato un veicolo fondamentale per alimentare il turismo e l'intrattenimento in Arabia Saudita, specialmente alla luce del progetto “Vision 2030” del principe Mohammed bin Salman.
Con l'esaurirsi delle risorse petrolifere, il Paese si sta rendendo conto della necessità di ampliare la propria economia, e il calcio gioca un ruolo cruciale.
Un'opportunità strategica
Eventi come il Mondiale 2034 e l'apertura di straordinarie infrastrutture sportive (come il nuovo stadio di Riyad) segnano questa trasformazione. Non è un caso che i sauditi preferiscano indirizzare i loro investimenti all'interno, creando un ecosistema calcistico forte e competitivo (pensiamo ad Al-Hilal, Al-Ittihad e Al-Nassr), anziché trasferire capitali all'estero.
L'acquisto di un club italiano di tradizione come il Torino si configurerebbe quindi come un'opportunità strategica, simile a quella del Newcastle in Premier League.
Cairo e le prospettive future
Cairo, intanto, sembra sempre più distante dai colori granata, avendo fatto rare apparizioni allo stadio di Torino e mantenendo contatti con investitori globali, inclusa l’Arabia Saudita. Le ultime notizie giungono in un clima di incertezza, dopo le smentite riguardanti un possibile interesse di Red Bull per una partecipazione azionaria.
Stanco di essere percepito come un tiranno dai tifosi, Cairo sembra ora aperto a valutare seriamente le proposte che potrebbero arrivare.