Una tragica vicenda ha scosso la comunità di Cetraro, in provincia di Cosenza, dove un uomo di 60 anni ha perso la vita dopo essere stato brutalmente aggredito da un cinghiale nel suo terreno. I carabinieri stanno conducendo indagini approfondite per comprendere le circostanze dell'incidente, che ha lasciato sconvolti i familiari e gli amici della vittima.

L'uomo, un collaboratore scolastico dell'Istituto Comprensivo locale, aveva installato una trappola artigianale con l'intenzione di catturare l'animale. Dopo aver creduto che il cinghiale fosse ormai inoffensivo, si è avvicinato, ma la situazione è rapidamente degenerata con l'animale che ha attaccato, causando ferite mortali. Il magistrato di turno presso la Procura di Paola ha disposto il sequestro della salma, sulla quale verrà effettuata un'autopsia nei prossimi giorni.

Le autorità competenti, guidate dal Capitano Marco Pedullà della Compagnia di Paola, stanno analizzando tutti gli aspetti dell'accaduto, compresa la legalità dell'utilizzo delle trappole per la cattura degli animali selvatici, un tema che sta suscitando ampio dibattito in queste ore. Questo incidente evidenzia la crescente interazione tra umani e fauna selvatica e i pericoli che ne possono derivare.

Intanto, molti residenti di Cetraro si sono radunati per esprimere il proprio dolore e solidarietà alla famiglia della vittima. Si stanno anche organizzando incontri di sensibilizzazione per discutere delle misure di sicurezza da adottare in caso di avvistamenti di animali selvatici nella zona.