Un dramma che ha scosso l'Italia

La tragedia di Lamon, nel Bellunese, ha lasciato il Paese intero senza parole. Vladislav Gaio, 49 anni, ha strappato la vita al suo giovane figlio Riccardo, di soli 17 anni, uccidendolo a coltellate in un atto di violenza incomprensibile.

Riccardo, un giovane promettente

Riccardo Gaio era ben noto nella comunità di Primiero, dove si era distinto come studente. Fino allo scorso anno, frequentava l'Istituto scolastico di Primiero, specializzandosi in Costruzione Ambiente Territorio ed Economico. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso tra ex compagni e docenti, che lo ricordano con affetto.

Il dolore di una comunità

In una nota toccante, la dirigente scolastica Maria Prodi ha espresso il profondo sconforto che la comunità educativa prova per la perdita di Riccardo: 'La sofferenza che ha accompagnato la sua partenza ci scuote profondamente. Insieme a coloro che gli hanno voluto bene, piangiamo un giovane che non potrà più continuare il suo cammino verso la crescita.'

La necessità di comprendere e prevenire

Questa tragedia solleva domande inquietanti sulla violenza domestica e sull'urgente bisogno di supporto per le famiglie in difficoltà. La storia di Riccardo è un triste promemoria del bisogno di interventi e di sensibilizzazione per evitare che simili atti di violenza possano ripetersi.