Tragedia alla regata di vela Sydney-Hobart

La regata da Sydney a Hobart è uno degli eventi di vela più iconici e storici dell'Australia, percorrendo dal cuore pulsante della nazione fino alla capitale della Tasmania, attraverso l'arduo e imprevedibile oceano Pacifico. Quest'anno, però, la competizione è stata segnata da una tragica serie di incidenti, con la morte di due membri di equipaggi in sole 24 ore e molti altri partecipanti costretti al ritiro a causa delle difficili condizioni del mare.

Le vittime

Le vittime, entrambe esperti velisti, appartenevano a barche diverse. Roy Quaden, 55 anni, è stato tragicamente colpito in testa dal boma della sua imbarcazione, la Flying Fish Arctos, mentre Nick Smith, 65 anni, ha subito un destino simile a bordo della Bowline, colpito da un sistema di corde che gli ha fatto sbattere la testa su un winch. Un altro concorrente, Luke Watkins, 37 anni, ha affrontato una sorte meno fatale: è stato sbalzato in mare dalla sua imbarcazione, la Porco Rosso, per poi essere recuperato dopo aver driftato per circa un chilometro.

Condizioni meteorologiche avverse

Le condizioni meteorologiche, all'inizio favorevoli, si sono rapidamente deteriorate, causando il ritiro di ben 22 delle 104 imbarcazioni iscritte, molte delle quali hanno subito danni meccanici o addirittura incendi a bordo. Tra i ritirati anche barche di spicco, come la Master Lock Comanche, che detiene il record di velocità della regata, e l'Alive, vincitrice della Tattersall Cup del 2022.

Meccanicismo di premiazione

La regata di Sydney-Hobart non è solo una gara di resistenza, ma ha anche un meccanismo di premiazione unico. Le imbarcazioni più piccole hanno un vantaggio di tempo sui maxi-yacht, che sono tra i più rapidi, lunghi circa una trentina di metri e in grado di completare il percorso in circa 36 ore. Nel frattempo, le barche più piccole, di circa nove metri e con equipaggi amatoriali, sono anch'esse in lizza per il trofeo vero e proprio: la Tattersall Cup.

Storia e rischi della regata

Questa gara, che si svolge nello stretto di Bass, una zona famosa per i suoi forti venti e condizioni meteo avverse, ha una lunga storia di sfide e rischi in mare. Nonostante le tempestose condizioni di quest'anno, la regata del 1998 rimane impressa nella memoria collettiva come la più tragica, con sei persone perse e cinque navi affondate a seguito di una burrasca devastante.

Sicurezza e futuri miglioramenti

Le autorità marittime stanno ora riesaminando il protocollo di sicurezza per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Con la competizione che prosegue, i regatanti e le loro famiglie sperano di vedere un miglioramento delle condizioni per il rimanente della regata, mentre il pensiero va a coloro che hanno perso la vita nel tentativo di affrontare la sfida più grande del mare.