Tragedia in cantiere: operaio morto e un ferito grave dopo crollo da sei metri
2024-12-11
Autore: Maria
Una drammatica giornata si è consumata questa mattina nel capannone della Lamberet SpA, un'importante azienda francese che opera nel settore dei rimorchi frigorifero e nella trasformazione di furgoni per il trasporto alimentare. Un soffitto è crollato, facendo precipitare due operai da un'altezza di circa sei metri. Purtroppo, uno degli uomini, Lulzim Buci di 53 anni, di origine albanese, ha perso la vita prima di arrivare in ospedale.
Il secondo lavoratore, un giovane marocchino di 31 anni, è stato trasferito in elicottero all'ospedale San Camillo di Roma, dove la sua prognosi resta riservata. Entrambi i lavoratori provenivano dall'Emilia-Romagna ed erano stati inviati in trasferta dalla loro azienda di Imola per lavori di ristrutturazione e rimozione dell'amianto in un vecchio stabile.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 11 in una zona industriale strategica, vicino all'Autostrada A1, che segna il confine tra le province di Frosinone e Caserta. Attualmente, le forze dell'ordine e gli ispettori dell'ASL stanno indagando sulle misure di sicurezza adottate e su eventuali violazioni delle normative. Questi tragici incidenti hanno sollevato preoccupazioni sul rispetto delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.
In seguito all'accaduto, il sindacato Filca-Cisl di Frosinone ha richiesto un immediato incontro di emergenza coinvolgendo istituzioni locali, imprese e organi preposti alla sicurezza sul lavoro, enfatizzando che "ogni morte sul lavoro è una sconfitta per l'intera comunità". La lotta per la sicurezza nei luoghi di lavoro è più urgente che mai, e le istituzioni sono chiamate a prendere misure concrete per prevenire simili tragedie in futuro.
È un triste promemoria che il lavoro deve essere svolto in un ambiente sicuro e che ogni vita conta. La comunità e le autorità devono unirsi per garantire che simili tragedie non accadano mai più.