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Tragedia in Scozia: Alex Salmond, l'ex primo ministro, muore dopo un malore improvviso

2024-10-12

Autore: Francesco

È con grande tristezza che apprendiamo della morte di Alex Salmond, l'ex primo ministro della Scozia, avvenuta all'età di 69 anni. Salmond ha avuto un malore fatale mentre stava tenendo un discorso a Skopje, in Macedonia del Nord, in occasione di una conferenza internazionale sulla democrazia.

Leader carismatico e figura centrale del movimento nazionalista scozzese, Salmond ha guidato il Paese come primo ministro dal 2007 al 2014, durante un periodo cruciale per la Scozia. Fu lui a promuovere e organizzare il referendum sull'indipendenza scozzese nel 2014, un evento che ha segnato un momento storico per la nazione. Nonostante la campagna 'Yes Scotland' abbia raccolto un notevole supporto, il referendum si concluse con una sconfitta, portando alle sue dimissioni come primo ministro.

Salmond ha ricoperto anche il ruolo di leader dello Scottish Nationalist Party (SNP) in due distinti periodi, contribuendo a rafforzare il movimento per l'indipendenza durante i suoi mandati. Molti lo considerano una figura carismatica e un abile comunicatore, capace di toccare le corde più profonde dell'identità scozzese.

Tuttavia, la sua carriera non è stata priva di controversie. Nel 2018, dopo essere stato accusato di condotta sessuale inappropriata, ha rassegnato le dimissioni dall'SNP. Sebbene fosse stato prosciolto nel 2020, gli eventi avevano già notevolmente danneggiato la sua reputazione. Nel 2021 Salmond fondò il partito indipendentista Alba, cercando di continuare la sua missione per l'indipendenza scozzese, nonostante le molteplici sfide.

Alex Salmond rimarrà nella memoria collettiva come un personaggio complesso e sfaccettato, definito da una straordinaria ambizione politica e da un destino segnato da luci e ombre. Il suo impatto sulla storia moderna della Scozia e la sua lotta per l'indipendenza non saranno dimenticati.