Una tragedia senza precedenti ha colpito il Brasile sabato 21 dicembre, quando un autobus in viaggio è andato in fiamme dopo essere stato colpito da un grosso blocco di granito. L'incidente, avvenuto nello stato di Minas Gerais, ha causato la morte di almeno 38 persone, rendendolo il peggiore incidente stradale nel paese dal 2007, secondo le autorità locali.

Il bus stava percorrendo l'autostrada da San Paolo a Vitória da Conquista quando, secondo quanto riportato dalla polizia, un camion che procedeva in direzione opposta ha perso un pesante blocco di granito. L'impatto è stato devastante e ha immediatamente provocato le fiamme. I vigili del fuoco, intervenuti sul posto, hanno dovuto utilizzare una gru per recuperare i corpi carbonizzati, poiché inizialmente sono stati trovati 22 corpi, ma il bilancio è stato poi rivisto in alto a causa della difficoltà nel conteggiare le vittime a causa delle condizioni dei corpi.

Tra le vittime ci sono l'autista del bus e almeno un bambino, mentre nove persone sono state ricoverate in ospedale in gravi condizioni. La notizia ha scosso il paese e il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha espresso le sue condoglianze sui social, inviando le sue preghiere a tutte le famiglie colpite dalla perdita.

Questa tragedia mette nuovamente in evidenza le problematiche della sicurezza stradale in Brasile, che, secondo il rapporto del 2023 dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, occupa il terzo posto al mondo per il numero di morti sulle strade, preceduto solo da India e Cina. L'anno scorso, un altro incidente stradale in Alagoas ha provocato 17 morti, un triste segnale di un problema persistente.

Gli esperti chiedono urgentemente interventi mirati per migliorare le condizioni di sicurezza sulle strade e per evitare che simili tragedie possano ripetersi. La necessità di una maggiore formazione per i conducenti e l'implementazione di misure di sicurezza più rigide stanno diventando temi di discussione tra le autorità e la popolazione.