Tragedia sul lavoro: operaio bresciano muore dopo una caduta da 10 metri
2024-12-03
Autore: Alessandra
Tragedia nella comunità bresciana
La comunità bresciana è in lutto per la tragica scomparsa di Vittorio Di Monte, un operaio di 60 anni che ha perso la vita in un incidente sul lavoro. I familiari, in una commovente nota sui social, hanno espresso il loro dolore e la perdita incolmabile che sta colpendo i suoi cari, fra cui i fratelli Daniela, Adriana, Claudio e Vania.
L'incidente
L'incidente fatale è avvenuto lunedì pomeriggio presso l'azienda S&M Saldatura e Meccanica di Castenedolo. Secondo quanto riportato da Bresciaoggi, Vittorio avrebbe subito una caduta di oltre 10 metri da un carrello elevatore, un evento drammatico che ha sconvolto non solo la sua famiglia, ma anche l'intera comunità locale.
Indagini in corso
Le autorità stanno attualmente indagando sull'incidente, con l'intervento dei tecnici del Psal di Ats, il servizio di Prevenzione e Sicurezza nei luoghi di lavoro, e il supporto dei Carabinieri. Purtroppo, durante il tragico evento, un altro giovane di 24 anni è rimasto ferito ed è stato trasportato all'ospedale Poliambulanza, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Memoria di Vittorio
La salma di Vittorio è attualmente sotto sequestro, in attesa di ulteriori accertamenti da parte delle autorità competenti. Questo drammatico episodio riporta l'attenzione sulla crescente incidenza degli incidenti sul lavoro in Italia e sull'importanza della sicurezza nei luoghi di lavoro. Vittorio, residente a Borgosatollo, era un alpino orgoglioso e un grande amante della natura. Era conosciuto per le sue escursioni in montagna e per il suo amore per la pesca, come dimostrano numerose foto condivise sui social che lo ritraggono tra boschi e vette.
Un appello per la sicurezza
Questa tragedia non è solo la perdita di un caro amico o familiare, ma un accorato appello affinché si faccia di più per garantire la sicurezza degli operai e prevenire simili incidenti in futuro. La comunità è unita nel ricordare Vittorio e nel chiedere giustizia per tutti coloro che, come lui, rischiano la vita ogni giorno per svolgere il proprio lavoro.