Nazionale

Tragico destino: Tre giovani vite spezzate in Sardegna in un solo giorno

2024-11-24

Autore: Alessandra

Una giornata di dolore e incredulità ha colpito la Sardegna con la tragica scomparsa di tre adolescenti in incidenti stradali che hanno scosso profondamente l'intera comunità. Beatrice Loi, una promettente studentessa di 17 anni, è morta all'ospedale Brotzu di Cagliari dopo essere stata investita martedì mattina mentre attraversava le strisce pedonali in viale Colombo, diretto al Liceo Scientifico 'Alberti'. Le sue condizioni erano da subito gravissime, e nonostante gli sforzi dei medici, è deceduta poco dopo il ricovero.

La tragedia della giovane Beatrice giunge a poche ore dalla notizia della morte di altri due ragazzi, Aurora Marcia e Riccardo Loi, anch'essi 17enni, deceduti in un drammatico incidente sulla Statale 130, a pochi chilometri da Iglesias. I due stavano viaggiando in scooter quando sono stati coinvolti in un violento impatto con una Range Rover; purtroppo, per loro non c'è stato nulla da fare e sono morti sul colpo.

Questi eventi tragici fanno parte di una crescente crisi di sicurezza stradale sull'isola, che dall'inizio dell'anno ha già visto ben 105 vittime. Solo negli ultimi due giorni, la Sardegna ha pianto la perdita di cinque giovani vite. La comunità è in lutto e diversi gruppi locali stanno chiedendo misure più severe per garantire la sicurezza stradale e prevenire futuri incidenti.

In seguito all'incidente che ha coinvolto Beatrice, l'automobilista, un pensionato di 82 anni alla guida di una Fiat Panda, ha visto ritirata la sua patente e potrebbe affrontare accuse di omicidio stradale. Questo episodio ha riacceso il dibattito sull'importanza dell'educazione stradale e sulla responsabilità degli automobilisti nei confronti dei pedoni, soprattutto in prossimità delle scuole.

Le salme di Aurora e Riccardo sono state già trasferite al Centro traumatologico ortopedico per i necessari accertamenti. I carabinieri stanno attualmente indagando per ricostruire la dinamica dei due incidenti, in un quadro che appare sempre più drammatico e preoccupante per la sicurezza sulle strade sarde. La comunità si interroga su come poter prevenire tragedie simili in futuro, mentre il dolore di queste famiglie pesa inesorabilmente sulla coscienza collettiva dell'isola.