Travedona Monate si unisce alla lotta dei lavoratori Beko: Cosa succede realmente?
2024-11-24
Autore: Francesco
L'amministrazione di Travedona Monate sta facendo sentire la propria voce in difesa dei lavoratori della Beko, attualmente in lotta per salvaguardare i loro posti di lavoro. La difficile situazione riguarda ben 541 esuberi nel settore dei frigoriferi della storica fabbrica di Cassinetta di Biandronno, una decisione che ha lasciato molti senza parole.
Il Comune di Travedona Monate ha dichiarato: «Si tratta di una decisione gravissima che impatta non solo sull'azienda, ma anche su molte famiglie nella nostra comunità, i cui membri lavorano proprio a Cassinetta. Questa crisi è la più seria attualmente in Lombardia e richiede una risposta collettiva. È fondamentale che lavoratori, sindacati e rappresentanti politici si uniscano, superando le divisioni ideologiche».
In un clima di solidarietà e azione, il sindaco Massimo Poro di Biandronno ha proposto l'organizzazione di un’assemblea pubblica prevista per martedì 26 novembre, un evento che mira a sensibilizzare l'opinione pubblica sulla difficile situazione dei lavoratori. Inoltre, il consigliere regionale del PD, Samuele Astuti, ha sollecitato l'organizzazione urgente di un’audizione in Commissione Attività produttive per facilitare il dialogo tra rappresentanti dell'azienda e sindacati.
La mobilitazione dei cittadini sta crescendo e l’appoggio verso i lavoratori della Beko è evidente, testimoniato anche dai numerosi gruppi di solidarietà che si stanno formando per supportarli. È un momento cruciale per il futuro di molti, e tutti sono invitati a prendere parte a queste iniziative. La lotta non è solo per i posti di lavoro, ma per la dignità e il futuro dell'industria nella nostra regione.