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Trump difende Waltz: 'Ha imparato la lezione'. Esclusiva: la chat del Pentagono mette in allerta!

2025-03-25

Autore: Maria

Donald Trump difende con fermezza il suo consigliere per la sicurezza nazionale, Michael Waltz, dopo che una chat del Pentagono sui piani anti Houthi è stata condivisa accidentalmente con il direttore di The Atlantic, Jeffrey Goldberg. "Michael Waltz ha imparato la lezione ed è un brav'uomo", ha dichiarato Trump durante un'intervista con NBC News, aggiungendo che l'incidente non ha avuto alcun impatto sull'operazione militare in corso.

Quando gli è stato chiesto come Goldberg fosse stato incluso nella chat, Trump ha spiegato che "era semplicemente una delle persone vicine a Michael, un membro dello staff aveva il suo numero".

Il presidente ha espresso fiducia nel suo team di sicurezza nazionale, sottolineando che non si è sentito frustrato per l'incidente che ha portato alla pubblicazione dell'articolo da parte di The Atlantic. Ha definito la situazione come "l'unico imprevisto in due mesi, e alla fine si è rivelato non grave".

La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha precisato su X che "nessuna informazione militare classificata è stata condivisa" e che "nessuno dei piani di guerra è stato discusso nella chat". Tuttavia, Goldberg ha contraddetto queste affermazioni, definendo "bugiarde" le dichiarazioni del capo del Pentagono, Pete Hegseth, riguardo alla natura della chat.

Goldberg ha spiegato di essere stato attento a non rivelare nel suo articolo dettagli specifici sui piani militari, in quanto riteneva potessero compromettere la sicurezza del personale militare americano. Ma il vero problema, ha evidenziato, è che si stava gestendo un piano di guerra su un'app di messaggistica, senza la sicurezza necessaria e senza sapere chi fosse presente nella conversazione.

La situazione ha attirato l'attenzione di Elon Musk, che ha commentato l'accaduto dicendo: "Il posto migliore per nascondere un cadavere è a pagina due della rivista, nessuno lo leggerà mai", in un post condiviso da Trump.

Inoltre, il caso ha portato a rivelazioni riguardo a scambi di messaggi in cui il vicepresidente JD Vance ha criticato gli alleati europei, etichettandoli come "parassiti". In seguito alle polemiche, una portavoce di Downing Street ha confermato la continua cooperazione tra Regno Unito e Stati Uniti per la sicurezza in Medio Oriente, nonostante le tensioni emerse dalla chat.

Lo scandalo ha destato preoccupazione per la sicurezza nazionale e ha sollevato interrogativi sulle procedure interne, dato che è stata utilizzata un'app di messaggistica come Signal per comunicazioni sensibili. Goldberg ha anche sottolineato che l’incidente potrebbe violare diverse disposizioni dell'Espionage Act, sollevando la questione di possibili conseguenze legali per i partecipanti alla chat.

Nonostante l'incidente, Trump ha affrontato critiche per la gestione della sicurezza e per l'uso inappropriato di tecnologie di comunicazione per condividere informazioni riservate. "Se Pete Hegseth avesse un minimo di onore, si dimetterebbe", recita un editoriale del New York Times, evidenziando la gravità dell'incidente e chiedendo una valutazione seria delle conseguenze per coloro che hanno partecipato alla chat. Il dibattito su questa violazione della sicurezza continua, e gli occhi del mondo sono puntati su come l'amministrazione Trump affronterà questa crisi.