Alla vigilia della controversa visita in Groenlandia del vicepresidente americano, Donald Trump ha riaffermato con forza il suo piano strategico: «Dobbiamo possedere la Groenlandia, è cruciale per il nostro futuro». Questo commento arriva in un contesto di crescente interesse geopolitico verso l'isola, che offre risorse naturali abbondanti e opportunità per l'espansione militare.

Un alto funzionario della Casa Bianca ha sottolineato che la Groenlandia potrebbe diventare un hub strategico per le operazioni degli Stati Uniti nella regione artica, specialmente alla luce del riscaldamento globale e dello scioglimento dei ghiacci che stanno aprendo nuove rotte marittime e risorse.

Ma le controversie non finiscono qui: alle 21 ora italiana, Trump è atteso per un annuncio significativo riguardante l'imposizione di dazi sulle automobili importate. Questo potrebbe avere ripercussioni notevoli sull'industria automobilistica globale e sui rapporti commerciali con paesi come l'Unione Europea e il Giappone.

Resta da vedere come questa mossa influenzerà le trattative commerciali in corso e le relazioni diplomatiche.