Trump e RFK Jr.: il farmaco "miracoloso" per la perdita di peso a rischio di divieto?
2024-11-18
Autore: Sofia
In una recente intervista su Fox News, Robert F. Kennedy Jr., no vax e neo-nominato alla guida del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS), ha lanciato una dura critica nei confronti della Semaglutide, un farmaco innovativo che ha dimostrato di essere estremamente efficace nella perdita di peso. La sua opposizione potrebbe mettere in pericolo l'accesso degli americani a questo principio attivo rivoluzionario, il che ha suscitato preoccupazione tra i pazienti e gli esperti di salute pubblica.
Kennedy, nipote del presidente John F. Kennedy, è stato scelto da Donald Trump per presiedere un’agenzia tanto vitale, che comprende la Food and Drug Administration (FDA) e i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC). Questo potere centralizzato nelle sue mani è stato motivo di sgomento per gran parte della comunità scientifica, soprattutto data la sua reputazione di scettico verso i vaccini e le scelte sanitarie basate su evidenze scientifiche.
In un clima già teso a causa della disinformazione, la possibilità di un divieto del farmaco Semaglutide, che è già un'ancora di salvezza per many pazienti obesi e diabetici, ha destato ulteriori preoccupazioni. Quest'ultimo è commercialmente distribuito sotto i nomi di Ozempic e Wegovy e sebbene Kennedy sostenga che non porti reali benefici agli americani, i dati disponibili indicano il contrario. Studi clinici dimostrano che la Semaglutide non solo aiuta nella perdita di peso, ma migliora anche vari parametri metabolici e la qualità della vita generale dei pazienti.
Kennedy ha affermato che la Danimarca, paese d’origine del farmaco, non lo raccomanderebbe e che invece promuoverebbe uno stile di vita sano. Tuttavia, è importante sottolineare che la scelta della Danimarca di limitare l'impiego della Semaglutide è principalmente economica, utililizzando prima farmaci più a buon mercato per il diabete nei pazienti.
Durante l'intervista, ha anche avanzato affermazioni scottanti, accusando la Semaglutide di possibili effetti collaterali come pensieri suicidari, cosa che è stata prontamente smentita dalla comunità scientifica. L’Unione Europea e la FDA hanno, infatti, entrambi confermato che non esistono prove affidabili che collegano il farmaco a tali rischi. I medici e gli scienziati hanno affermato che le dichiarazioni di Kennedy sono non solo infondate, ma anche estremamente dannose per la salute pubblica, specialmente in un momento in cui la confusione in merito alla salute può avere effetti devastanti.
Mentre ci prepariamo ad un possibile futuro in cui Kennedy eserciterà un'influenza significativa sulle politiche sanitarie, è essenziale che la verità e i dati scientifici siano protetti dalle manipolazioni di opinione pubblica. Il dibattito su Semaglutide e l'approccio alla salute pubblica meritano una valutazione basata su fatti e non su teorie infondate, nel tentativo di migliorare davvero la salute degli americani.