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Trump: "Io sono il presidente, Musk non lo sarà mai e c'è un motivo"

2024-12-22

Autore: Matteo

"Non ho ceduto la presidenza a Elon Musk!". Donald Trump non lesina energie durante il suo comizio a Phoenix, in Arizona, dove risponde fermamente alle speculazioni riguardo alla sua presidenza. A meno di un mese dal suo insediamento, Trump rivendica la sua autonomia e mette in chiaro che il potere esecutivo rimane nelle sue mani.

Per molti democratici, l'influenza di Elon Musk, fondatore di X e Tesla, sarà decisiva nella nuova amministrazione statunitense. Musk, infatti, è stato protagonista nella campagna elettorale, e ora è previsto che guiderà il Doge, il Dipartimento coinvolto nella razionalizzazione della spesa pubblica. Questo ha alimentato ulteriormente le voci che lo collocano in una posizione di grande potere.

"Mi piace avere attorno persone intelligenti. L'ultima bufala è che Trump ha ceduto la presidenza a Elon Musk!" afferma Trump con veemenza. "Musk ha compiuto un ottimo lavoro. È stato in Pennsylvania, dove abbiamo vinto con un margine straordinario. Ha anche inviato i satelliti Starlink al North Carolina, fornendo supporto vitale dopo l'uragano. Ha salvato molte vite, ha fatto davvero cose fantastiche", aggiunge, lodando pubblicamente l'imprenditore.

Tuttavia, Trump è categorico: "Non sarà presidente, e sapete perché? Non è nato in questo paese... Le fake news lo sanno... È un individuo straordinario, e volevamo qualcuno come lui dalla nostra parte...". Il presidente elenca le priorità per la sua amministrazione, che includeranno questioni critiche come l'energia, l'immigrazione illegale, la deregulation e la lotta all'ideologia 'woke'. "Il woke è una stronzata!" afferma Trump, mentre la folla esplode in applausi.

In un'epoca in cui il contesto politico è sempre più polarizzato, le parole di Trump fanno sicuramente notizia. Riuscirà a mantenere il controllo sulle narrazioni e a dimostrare che le sue posizioni sono sostenibili nel lungo termine? Le prossime settimane potrebbero rivelarsi decisive per la sua presidenza e per il futuro degli Stati Uniti.