
Trump potrebbe favorire Apple e Tesla: niente dazi sull'importazione
2024-12-18
Autore: Giulia
Secondo l’analista Gene Munster di Deepwater Asset Management, le esenzioni dai dazi non riguarderebbero solo Apple, ma anche Tesla. Nel suo ultimo report, Munster ha condiviso previsioni sul mercato per il 2025, affermando:
Apple e Tesla otterranno esenzioni dai dazi nell'eventualità che Trump attui aumenti nei dazi sull'importazione dalla Cina. Molti produttori potrebbero subire un aumento delle tasse doganali, ma Apple e Tesla sarebbero risparmiate per ragioni strategiche. Trump non intende che Tesla perda terreno rispetto a BYD, un produttore cinese di veicoli elettrici in costante crescita, né che Apple sia superata da Samsung, il leader mondiale nel settore degli smartphone.
La competizione tra Apple e Samsung dura da oltre un decennio; sebbene Samsung detenga la leadership nel mercato globale degli smartphone, un'esenzione dai dazi cinesi avrebbe un impatto positivo sulle finanze di Apple. Questo potrebbe consentire all'azienda di reinvestire le risorse risparmiate in ricerca e sviluppo o in strategie di marketing per nuovi prodotti.
Inoltre, ci sono speculazioni sul fatto che una manovra di questo tipo da parte di Trump possa non solo consolidare la posizione di Apple e Tesla nel mercato statunitense, ma anche rafforzare l'occupazione in questi settori, creando così nuove opportunità di lavoro per gli americani. I mercati tecnologici potrebbero, quindi, trarre vantaggio da un'eventuale esenzione, incrementando la competitività di entrambe le aziende.
Tuttavia, la vera questione è se queste esenzioni dai dazi possano effettivamente tradursi in benefici tangibili per i consumatori. Se Apple e Tesla decidessero di trasferire il risparmio sui costi ai consumatori, offrendo prodotti più competitivi, ciò potrebbe causare uno spostamento significativo nel mercato. Solo il tempo dirà se queste scelte strategiche garantiranno il successo a lungo termine di questi colossi tecnologici.