Trump pronto a lasciare l'Oms: un rischio per la salute globale?
2024-12-22
Autore: Sofia
Il team di transizione dell'ex presidente Donald Trump sta facendo pressioni affinché gli Stati Uniti escano dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) nei primi giorni della nuova amministrazione. Questa notizia, riportata dal Financial Times, ha sollevato gravi preoccupazioni tra gli esperti di sanità pubblica, i quali avvertono che una simile mossa potrebbe avere un impatto "catastrofico" per la salute globale. Infatti, ritirare il supporto finanziario statunitense metterebbe in pericolo le capacità dell'Oms di affrontare crisi sanitarie urgenti, come quella generata dalla pandemia di coronavirus, che ha messo in evidenza l'importanza di un'agenzia internazionale forte e ben finanziata.
Nel 2020, Trump aveva già avviato il processo di uscita dall'Oms, accusando l'agenzia di essere troppo influenzata dalla Cina, un'accusa che ha scatenato un'ampia discussione sui rapporti geopolitici e sull'efficacia dell'agenzia nella gestione delle emergenze sanitarie globali. Dopo l'ingresso di Joe Biden alla Casa Bianca, i rapporti con l'Oms erano stati ripristinati, portando il governo statunitense a riassumere un ruolo di leadership nei temi della salute globale.
La potenziale uscita di Trump dall'Oms non solo attenterebbe alla salute pubblica, ma potrebbe anche avere ripercussioni sul finanziamento di ricerche scientifiche cruciali e sulla cooperazione internazionale necessaria per prevenire future pandemie. Fabrizio Arecchi, esperto di salute globale, ha sottolineato: "Un'uscita degli Stati Uniti dall'Oms sarebbe equivalente a ritirare il principale sostegno alla lotta contro le malattie infettive nel mondo."
Il mondo resta in attesa di capire quali saranno le prossime mosse della nuova amministrazione e come queste influenzeranno il sistema sanitario globale nel prossimo futuro. Questa notizia ha suscitato un'ondata di reazioni nei social media, con molti che si chiedono quali saranno le conseguenze di una tale decisione e se gli Stati Uniti, abbandonando l'Oms, rischiano di isolarsi ulteriormente nella lotta contro le emergenze sanitarie.