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Trump: 'Putin collaborerà nei negoziati'. La Cina pronta a un 'ruolo costruttivo' per la pace in Ucraina

2025-04-01

Autore: Giulia

Il presidente americano Donald Trump ha recentemente dichiarato di avere fiducia che il presidente russo Vladimir Putin "farà la sua parte" per raggiungere un accordo volto a concludere la guerra in Ucraina. Nonostante i suoi precedenti dubbi, Trump ha risposto positivamente quando ha detto: "Penso che manterrà fede a quanto mi ha detto e credo che rispetterà la sua parte dell'accordo adesso." Questa affermazione arriva mentre il conflitto in Ucraina continua a causare tensioni geopolitiche elevate.

Nel frattempo, il Cremlino ha confermato che Putin è "assolutamente aperto a contatti" con il presidente degli Stati Uniti e ha assicurato che una conversazione tra i due leader sarà organizzata rapidamente, se necessario. Questa apertura potrebbe portare a una maggiore cooperazione tra le due superpotenze in un momento critico.

Da parte sua, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha mostrato una disponibilità sorprendente, dichiarando che sarebbe disposto a considerare elezioni nel caso si raggiungesse una tregua duratura. Questo potrebbe rappresentare un cambiamento significativo nella sua strategia, rivolgendo la sua attenzione a stabilire una pace sostenibile.

Oltre a queste evoluzioni, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha sottolineato che la Cina è pronta a esercitare un "ruolo costruttivo" nel cercare di porre fine al conflitto in Ucraina, mentre sostiene anche gli "interessi" di Mosca. Wang ha affermato: "La Cina è pronta a collaborare con la comunità internazionale per una risoluzione pacifica, tenendo presente le aspirazioni delle parti coinvolte." Queste dichiarazioni giungono alla vigilia di un incontro con il suo omologo russo Sergei Lavrov a Mosca, il che suggerisce che Pechino sta cercando di rafforzare la sua influenza nei rapporti internazionali in questo contesto conflittuale.

Resta da vedere come questi sviluppi influenzeranno la situazione in Ucraina e le relazioni globali, dato che il mondo osserva con attenzione ogni mossa di questi leader strategici.