Trump Si Lancia nel Mondo delle Criptovalute: Pronto il Concorrente del Dollaro!
2024-11-22
Autore: Giulia
Donald Trump, noto per le sue dichiarazioni controverse, ha deciso di abbracciare il mondo delle criptovalute come parte della sua nuova agenda politica. Questo giro di vite ha creato aspettative enormi tra gli investitori e gli appassionati di asset digitali, con il presidente eletto intenzionato a trasformare gli Stati Uniti nella "capitale delle criptovalute". Tra le sue promesse, spicca la decisione di non vendere i oltre 200mila bitcoin attualmente detenuti dal governo federale, derivanti da sequestri e indagini passate. Invece, Trump ha in mente di creare una riserva strategica di 1 milione di bitcoin, un valore che equivale a circa 90 miliardi di dollari ai tassi odierni.
Nel frattempo, le criptovalute, un tempo viste da Trump come una minaccia al dollaro, stanno guadagnando terreno come strumenti di innovazione e sviluppo economico. La sua idea è quella di lanciare una stablecoin, una criptovaluta collegata al dollaro, che potrebbe competere direttamente con la moneta fiat ufficiale. Questo farebbe di lui il primo presidente moderno a implementare una valuta parallela governativa sul mercato.
Parallelamente a queste ambizioni, la famiglia Trump ha dato vita alla World Liberty Financial, una piattaforma di exchange "ispirata da Donald Trump". Lanciata con l'obiettivo di "dare forma a una nuova era della finanza", la società ha come fondatori due imprenditori noti nel settore delle criptovalute. Il progetto ha già dimostrato il suo potenziale raccogliendo 14 milioni di dollari tramite una vendita di token. La piattaforma sta anche cercando di espandere le sue operazioni nel campo della finanza decentralizzata, collaborando con Chainlink per l'adozione del protocollo Aave sulla blockchain di Ethereum.
Ma la vera notizia è che il piano per una stablecoin proprietaria è in fase di sviluppo. Se realizzata, questa criptovaluta ancorata al dollaro potrebbe fungere da ancora di stabilità nel volatile mercato delle criptovalute. Le voci che girano indicano che questa idea potrebbe prendere forma nei prossimi mesi, dando così il via a un nuovo capitolo nella storia delle monete digitali. Le stablecoin, già esistenti come Tether e USDC, possono servire come strumenti per garantire transazioni più sicure e rapide.
Tuttavia, l'interesse diretto di Trump nel settore cripto sta sollevando interrogativi e preoccupazioni riguardo ai potenziali conflitti di interesse. Se un'azienda collegate al presidente sviluppasse un equivalente del dollaro digitale, questo potrebbe riscrivere le regole del gioco nella finanza americana, mettendo in discussione le norme esistenti sul debito pubblico e sull'emissione di titoli. Gli sviluppi futuri potrebbero essere cruciali non solo per il futuro della finanza statunitense, ma anche per la direzione globale delle criptovalute.