Finanze

Uber: 3,8 milioni di euro per 1400 rider dopo la chiusura in Italia

2024-10-15

Autore: Giovanni

Uber Eats Italia ha annunciato un sostanzioso indennizzo di "3,8 milioni di euro" per supportare circa 1400 rider che hanno lavorato attraverso la piattaforma nei tre mesi precedenti alla cessazione delle attività della società nel nostro Paese, avvenuta a luglio 2023.

Questa decisione è il frutto di "un accordo storico" ottenuto dopo numerosi incontri tra i rappresentanti dell'azienda e i sindacati come Filcams Cgil, Filt Cgil, Nidil Cgil, e altri, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro.

L'uscita di Uber Eats dal mercato italiano ha sollevato preoccupazioni riguardo al futuro dei rider e delle loro condizioni di lavoro. La decisione di compensarli in modo così significativo dimostra un certo impegno da parte della società nel fornire un supporto concreto a coloro che sono stati colpiti da questa chiusura.

Nonostante l'annuncio di Uber Eats, il dibattito sulle piattaforme di food delivery e il loro impatto sui lavoratori continua a rappresentare un tema caldo nel panorama lavorativo italiano. La sicurezza e stabilità occupazionale per i rider rimangono questioni aperte, con molti che chiedono regolamentazioni più ferree per tutelare i diritti di chi lavora su queste piattaforme. La lotta per un lavoro dignitoso e per migliori condizioni di lavoro è lontana dall'essere conclusa.