Nella notte del 24 dicembre, un audace attacco con droni ucraini ha preso di mira Millerovo, una città strategica nella provincia russa di Rostov. Questo luogo non è solo un punto di riferimento per la popolazione locale, ma anche la sede di una base aerea militare che ospita velivoli da guerra come i Su-30, utilizzati per folle missioni di supporto alle truppe russe nel conflitto in corso nell'est e nel sud dell'Ucraina. Andrii Kovalenko, un alto ufficiale ucraino del centro anti-disinformazione, ha confermato che questi jet da combattimento svolgono un ruolo cruciale nel sostegno alla fanteria russa.

Secondo le informazioni trapelate, la difesa aerea russa ha cercato di neutralizzare l'attacco già dalle 21:00 del 23 dicembre. Malgrado i tentativi di difesa, otto droni ucraini sono stati abbattuti, ma si segnala che altri quattro sono riusciti a eludere le misure di sicurezza, infierendo nei distretti di Millerovo e Tarasov.

Il Ministero della Difesa russo ha riferito in un rapporto del mattino successivo che tre droni sono stati colpiti sopra l'Oblast di Rostov e un altro ha trovato la sua fine sopra l'Oblast di Voronezh, entrambe regioni confinanti con l'Ucraina. Fortunatamente, non ci sono stati feriti tra la popolazione civile, ma le immagini condivise sui social media hanno mostrato scene sconvolgenti di esplosioni massicce, avvenute in mezzo alla notte.

Millerovo ha un passato di attacchi: lo scorso 22 dicembre, un missile era stato intercettato sulla città, portando domande sulla sicurezza del territorio russo. All'inizio di dicembre, l'Ucraina aveva lanciato un altrettanto audace attacco contro il Kamensky Combine, uno dei principali impianti chimici russi, usando sei missili Atacms e quattro Storm Shadow, causando enormi danni. Questo impianto chimico è sotto sanzioni da parte dell'Unione Europea, Regno Unito e Stati Uniti per essere coinvolto nella fornitura di supporto alle operazioni militari della Russia.

Il conflitto tra Ucraina e Russia continua ad intensificarsi, con l'Ucraina che sembra diventare sempre più audace nei suoi attacchi, mirando a strutture militari vitali che sostengono lo sforzo bellico russo. La comunità internazionale guarda attentamente mentre la situazione si sviluppa, temendo un'escalation e ulteriori ripercussioni nella regione.