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Ucraina e Russia: Ultime notizie sul conflitto di Putin del 3 dicembre

2024-12-03

Autore: Giovanni

Oggi, l'Ucraina ha lanciato un accorato appello per una "piena" adesione alla NATO, ponendo questa richiesta come l'unica garanzia di sicurezza in risposta all'invasione russa. In vista della riunione dei ministri degli Esteri della NATO, il ministero degli Esteri di Kiev ha dichiarato: "Siamo convinti che l'unica vera garanzia di sicurezza per l'Ucraina, così come un deterrente contro ulteriori aggressioni russe, sia l'adesione full alla NATO".

Tuttavia, Mosca ha immediatamente risposto, con il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, che ha definito la prospettiva dell'ingresso dell'Ucraina nella NATO "inaccettabile", considerandola un "evento minaccioso".

La pressione sul fronte ucraino è in costante aumento, con un alto funzionario della NATO che ha riferito un'accelerazione nell'offensiva russa, con progressi che ora possono arrivare fino a "dieci chilometri aggiuntivi al giorno". Inoltre, oggi si segnala un attacco da parte delle forze russe nella regione di Zaporizhzhia, nuovamente sotto il controllo dell'Ucraina. Il presidente Zelensky ha commentato che i rapporti che parlano di 80.000 ucraini uccisi sono esagerati, sottolineando che il numero reale è "molto inferiore".

Nel contesto di questo conflitto, gli Stati Uniti hanno annunciato nuovi aiuti militari a sostegno dell'Ucraina. Il Ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sibiha, ha sottolineato l'importanza di "decisioni storiche, non telefonate a Vladimir Putin" per affrontare l'aggressione russa.

Il memorandum di Budapest, che tra pochi giorni segnerà il suo 30° anniversario, è stato menzionato come fondamentale per capire la posizione ucraina. La rinuncia da parte dell'Ucraina alle armi nucleari senza garanzie di sicurezza adeguate è vista come un errore strategico da correggere con l’adesione alla NATO.

La tensione è palpabile, con il segretario generale della NATO, Mark Rutte, che ha accusato Russia e Cina di tentativi di destabilizzare le democrazie occidentali attraverso atti di sabotaggio, hackeraggio e disinformazione. Rutte ha proclamato la necessità di elaborare una nuova strategia per rispondere a questa guerra ibrida. Si segnalano anche le crescenti interazioni tra Russia e Cina in questo contesto di aggressione.

In aggiunta, la Russia ha dimostrato la propria potenza militare attraverso esercitazioni navali e attacchi aerei in Siria, utilizzando missili ipersonici per rafforzare la sua presenza nella regione. La situazione è complessa e le notizie da fronti diversi continuano a susseguirsi. La pressione militare russa sembra essere in aumento, con nuove acquisizioni territoriali, mentre l'Ucraina ribadisce la necessità di maggiore supporto per evitare ulteriori devastazioni civili.

Il vicepremier italiano e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha confermato l'impegno dell'Italia a sostenere l'Ucraina, con auspici di pace giusta e il possibile ingresso dell'Ucraina nella NATO e nell'Unione Europea, sottolineando gli sforzi del Paese per combattere la corruzione. Allo stesso tempo, il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha affermato che la NATO è la migliore garanzia contro la guerra e che l'alleanza rimarrà vigile, continuando a sostenere l'Ucraina in questo periodo critico.