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Ucraina fuori dalla Nato: il (contestato) piano di pace di Trump e la risposta della Russia

2024-12-29

Autore: Matteo

Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha recentemente rivelato alcune delle proposte che Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, avrebbe presentato per risolvere il conflitto in Ucraina. Tuttavia, la Russia si è dichiarata insoddisfatta del piano. In un’intervista all’agenzia Tass, Lavrov ha dichiarato che fino all'insediamento ufficiale di Trump, previsto per il 20 gennaio, Mosca intende mantenere la comunicazione solo con l'amministrazione Biden.

Le due proposte includevano il rinvio dell’adesione dell’Ucraina alla Nato per 20 anni, oltre alla creazione di un contingente di peace-keeping costituito da soldati provenienti da Stati membri dell’Unione Europea e dal Regno Unito. Queste idee, destinate a trovare un terreno comune con le richieste di Putin, non hanno tuttavia convinto il Cremlino. Lavrov ha specificato che Trump parla di "congelare" le ostilità e di trasferire la responsabilità di negoziare riguardo alla Russia agli Europei, affermando che Mosca non è soddisfatta di tali proposte.

In vista del 20 gennaio, Lavrov ha ricordato che ogni trattativa con gli Stati Uniti dovrà passare per l'attuale amministrazione, e che non ci sono discussioni ufficiali in corso riguardo all’Ucraina.

Un'aggravante per le tensioni tra i due paesi arriva con i recenti annunci di Lavrov riguardo alla moratoria sul dispiegamento di missili a corto e medio raggio. Il ministro ha infatti sottolineato che tale moratoria non è più praticabile, a causa delle azioni considerate destabilizzanti da parte di Usa e Nato.

In aggiunta, i tempi si fanno incerti con l'avvicinarsi della scadenza del trattato New Start nel febbraio 2026, che regola la riduzione delle armi nucleari strategiche. Lavrov non ha escluso sorprese nei prossimi mesi, notevoli dopo il ritiro degli Stati Uniti dal trattato Inf nel 2019, un accordo fondamentale firmato nel 1987.

Ciò che resta da capire è se l’amministrazione Trump adotterà un approccio diverso rispetto a Biden e se i cambiamenti geopolitici riusciranno a stabilizzare una situazione incandescente.