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Ucraina-Russia: gli sviluppi della guerra di Putin al 27 novembre

2024-11-28

Autore: Matteo

Donald Trump ha annunciato la nomina di Keith Kellogg, generale in pensione e suo fidato collaboratore, come inviato speciale per l'Ucraina e la Russia, incaricato di porre fine ai due anni e mezzo di conflitto. La comunità internazionale, in particolare i Paesi del G7, ha condannato fermamente Mosca per le minacce nucleari. Il sindaco di Kiev ha ribadito che l'obiettivo principale dell'Ucraina è unirsi alla NATO, anche se questo comportasse la perdita di territori.

Un ex ufficiale dell'intelligence russa, diventato disertore, ha rivelato alla BBC che nel febbraio 2022, all'inizio dell'invasione, la Russia era in stato di massima allerta nucleare, evidenziando l'altissima tensione già presente tra i due Paesi.

In un clima di crescente preoccupazione, la Germania sta preparando un elenco di bunker, tra cui stazioni ferroviarie sotterranee e altre strutture, da poter utilizzare come rifugi per civili in caso di escalation del conflitto.

Zelenskyy ha avuto colloqui telefonici con il segretario generale della NATO, Mark Rutte, discutendo dell'importanza di rinforzare la difesa aerea ucraina. La Nato ha pianificato una riunione a Bruxelles il 3-4 dicembre, in cui si discuterà dell'invio di sistemi di difesa a lungo raggio in risposta ai recenti attacchi russi. Il presidente ucraino ha espresso la necessità di spedizioni rapide e decisive di armamenti.

Nel frattempo, l'amministrazione Biden si trova con miliardi di dollari di aiuti militari che devono essere utilizzati rapidamente. Tuttavia, l'efficienza nella distribuzione delle armi presenta sfide logistiche significative. Si stima che oltre 3 miliardi di dollari di armi debbano essere spediti nei prossimi mesi, ma esperti affermano che raggiungere questo obiettivo sarà un compito arduo.

Dmitro Kuleba, ex ministro degli Esteri ucraino, ha criticato il cancelliere tedesco Olaf Scholz per non aver inviato i missili Taurus in Ucraina, definendo questa scelta un "errore storico". Kuleba ha paragonato la posizione di Scholz a quella di molti leader europei, che attendono una leadership più decisa da parte degli Stati Uniti, mentre l'Ucraina continua a soffrire.

L’ambiente di incertezza e le mancanze di azione concreta da parte dei leader europei potrebbero avere conseguenze dirette sulla capacità dell'Ucraina di difendersi, rendendo la situazione sempre più precaria. Con le prossime elezioni presidenziali statunitensi in avvicinamento, gli sviluppi futuri della politica americana si riveleranno cruciali per il destino del conflitto.