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Ucraina, Trump chiede alla Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5%: attacco russo su Kiev con cinque missili balistici

2024-12-20

Autore: Matteo

Il conflitto in Ucraina continua a intensificarsi, con la Russia che ha lanciato oggi un attacco missilistico sulla capitale, Kiev, danneggiando sei ambasciate tra cui quelle di Albania, Argentina, Autorità palestinese, Nord Macedonia, Montenegro e Portogallo. Questo attacco ha causato un morto e nove feriti, portando il ministro degli Esteri portoghese, Paulo Rangel, a esprimere una condanna ferma, sottolineando l'inaccettabilità di colpire sedi diplomatiche.

Nel contesto di questa escalation, il governatore della regione russa di Kursk, Aleksandr Khinshtein, ha accusato le forze ucraine di aver effettuato un attacco missilistico che ha provocato la morte di sei persone nella cittadina di Rylsk. Le autorità russe, attraverso il Comitato investigativo, sostengono che ci siano morti e feriti e che i combattenti ucraini abbiano preso di mira strutture civili.

Le forze ucraine hanno reagito all'intensificarsi dei combattimenti, abbattendo cinque missili balistici Iskander e 40 droni lanciati dai russi. Secondo l'aeronautica ucraina, un'ulteriore minaccia è stata scongiurata, con altri 20 droni che non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi. Questo dimostra l'efficacia della difesa aerea ucraina, anche se la caduta dei frammenti dei missili abbattuti ha comunque causato danni e vittime.

In un contesto geopolitico più ampio, Donald Trump ha annunciato che chiederà alla Nato di aumentare la spesa per la difesa al 5%, sostenendo che questo è necessario per affrontare le minacce emergenti, in particolare quelle rappresentate dalla Russia. Questa posizione potrebbe sollevare discussioni accese all'interno dell'Alleanza Atlantica, dove i membri già si confrontano su questioni relative alla spesa militare e al sostegno all'Ucraina.

La situazione in Ucraina rimane critica, e con l'approssimarsi dell'inverno, le tensioni potrebbero aumentare ulteriormente. I diplomatici e gli analisti temono che la continua escalation dei conflitti possa spingere la comunità internazionale a rivedere le proprie strategie di aiuto e supporto verso l'Ucraina.