Mondo

Ultime notizie sulla guerra in Ucraina: attacchi russi e situazione diplomatica

2024-10-15

Autore: Chiara

Nella notte, un attacco missilistico russo ha colpito la città di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina, causando la morte di una persona e ferendo altre 23. Questa notizia è stata riportata dal governatore della regione, Vitaly Kim, attraverso il suo profilo Telegram.

Le forze armate russe, dopo aver avanzato nella regione orientale di Donetsk, hanno avviato offensive anche nella regione di Zaporizhzhia, occupando il villaggio di Levadne, precedentemente liberato dalle truppe ucraine durante la controffensiva dell'estate scorsa. La situazione permane tesa anche nella regione russa di Kursk, dove le truppe ucraine cercano di mantenere le loro posizioni mentre affrontano i contrattacchi russi.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha descritto la situazione come caratterizzata da "feroci battaglie", in particolare nelle direzioni di Pokrovsky e Kurakhovsky, dove i soldati russi tentano di sfondare le linee di difesa ucraine, ma incontrano una resistenza determinata.

Sul fronte diplomatico, continuano a emergere segnali confusi dalla Germania. Venerdì, la ministra degli Esteri Annalena Baerbock ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin ha rifiutato una chiamata dal cancelliere tedesco Olaf Scholz. Tuttavia, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha smentito questa affermazione, sottolineando che Putin rimane aperto ai contatti, ma senza aver ricevuto proposte concrete.

In Italia, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha ribadito l'impegno del governo nella ricostruzione dell'Ucraina e il supporto al patrimonio culturale, specialmente a Odessa. La Meloni ha annunciato che nel luglio 2024 si terrà a Roma la Ukraine Recovery Conference, un evento cruciale per la ripresa del paese.

I ministri dell'energia di diversi paesi europei, tra cui Francia e Svezia, hanno firmato un documento per promuovere la trasparenza sulle importazioni di gas naturale liquefatto dalla Russia, evidenziando la crescente preoccupazione per la dipendenza dell'UE dal gas russo e la necessità di un'azione coordinata.

Infine, a Pechino, il numero due della Commissione militare centrale cinese ha incontrato il ministro della Difesa russo, suggerendo che Cina e Russia continueranno a rafforzare la loro cooperazione militare, un passo che potrebbe avere implicazioni significative per la sicurezza regionale e internazionale.